28 agosto 2025
Aggiornato 04:30
La CISL chiede al Governo di riaprire il tavolo Alitalia e fare ripartire il confronto

Alitalia, Furlan: «Il governo si faccia parte attiva»

Sulla vicenda Alitalia si è espresso anche il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni

«Il governo deve svolgere un ruolo attivo nella trattativa per il salvataggio di Alitalia». A sostenerlo è il segretario confederale della Cisl, Annamaria Furlan, al termine dell'incontro svoltosi presso la sede del Ministero del Lavoro con il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, e con il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli sulla vicenda Alitalia. «Non bisogna far precipitare la situazione. Tutti siamo fermi. Abbiamo chiesto al governo di essere parte attiva e abbiamo espresso la volontà di riaprire il tavolo».

Secondo la Furlan «occorre far ripartire l'azienda e garantire il lavoro. Il Governo si faccia parte attiva per riaprire il tavolo e fare ripartire il confronto - ha pertanto ribadito. «Abbiamo chiesto al ministro Sacconi di attivarsi per bloccare la messa in mobilità e lui ci ha dato segnali in tal senso».

Sulla vicenda Alitalia si è espresso anche il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, lasciando la sede di Confindustria, dopo l'incontro sui contratti. Nel fare riferimento alle «difficolta«' in cui la cordata di imprenditori che vorrebbe rilevare la compagnia si sta imbattendo, Bonanni ha osservato: «Se vogliono fare una grande azienda di volo non ci vogliono i robot ma i lavoratori in carne ed ossa. Spero nel senso di responsabilità di CAI e del governo: se decidono di chiarirsi lo facciano presto. Noi, come sindacato, abbiamo fatto molto, ma le aziende si fanno con le persone. Ci sono ancora margini per trattare - ha poi aggiunto ricordando che «ci sono cose che solo il Governo può fare perché ambedue i soggetti conoscono i termini della vendita e per questo l'esecutivo usi l'elasticità propria della politica».