8 ottobre 2024
Aggiornato 01:00

Fondi nucleare, accordo in Giunta. Manca solo l’approvazione del Consiglio

Il Presidente Masoero: «Con questo criterio la Provincia ha adottato una soluzione che supera gli steccati politici per collocarsi a favore delle istanze del vercellese e della Valsesia»

Dopo l'accordo politico dello scorso 2 agosto i lavori di Giunta di lunedì mattina hanno prodotto il documento che verrà sottoposto al Consiglio Provinciale il prossimo 22 settembre circa l'assegnazione dei fondi del nucleare per il periodo 2004-2006. I criteri di ridistribuzione, come già spiegato nelle scorse settimane, hanno dovuto tener conto del vincolo giuridico di una delibera della passata amministrazione, votata dal Consiglio Provinciale, che attribuiva i fondi integralmente a Trino. Il quadro è stato riequilibrato stralciando un'importante somma che andrà ai comuni di Arborio, Bianzè, Costanzana, Crescentino, Crova, Desana, Fontanetto Po, Lamporo, Lignana, Livorno Ferraris, Lozzolo, Palazzolo, Ronsecco, Sali, Salasco, Serravalle, Tricerro, Varallo e alla Comunità Montana.

Redatto durante i lavori di Giunta anche il criterio, sempre da sottoporre al Consiglio, per la suddivisione dei fondi dal 2007 al 2011 (per un totale di 9 milioni di euro). Il 20% della somma rimarrà in carico alla Provincia per il miglioramento delle infrastrutture e dell'edilizia scolastica. Il rimanente 80% dei fondi verrà invece spalmato sui comuni del territorio (ad esclusione di Saluggia e Trino che hanno già ottenuto e che otterranno il denaro dallo Stato) che presenteranno progetti al vaglio della Provincia. A progetto approvato ciascun comune dovrà far fronte con una cifra pari al 30% del contributo assegnato.

«E' una soluzione che è stata accreditata positivamente da tutte le componenti in seno alla maggioranza - ha spiegato a margine dei lavori di Giunta il Presidente Renzo Masoero - i comuni esclusi dal primo segmento, come ad esempio Vercelli, avranno la possibilità di ottenere l'erogazione sui fondi 2007-2011. Il documento ora verrà sottoposto all'attenzione del Consiglio per la definitiva approvazione. Con questo criterio la Provincia ha adottato una soluzione che supera gli steccati politici per collocarsi a favore delle istanze del vercellese e della Valsesia».

Nel corso della Giunta è stata anche approvata la nuova microstruttura organizzativa della Provincia. «E’ un caposaldo dell’ottimo lavoro sviluppato in quest’ultimo anno sotto il profilo organizzativo dall’Assessore al Personale Fabrizio Finocchi che ringrazio – spiega Masoero – la microstruttura ci permetterà di usufruire nel modo migliore delle professionalità presenti nell’Ente. Cercheremo di premiare le persone meritevoli, aumentando al tempo stesso i servizi dell’Ente».