5 maggio 2024
Aggiornato 12:00
Tavolo latte: riconvocazione a breve

Latte, Cavallera: «Incentivare i consumi per favorire l’accordo»

«La zootecnia da latte piemontese ha bisogno di trovare un nuovo equilibrio lungo una filiera che annovera varie eccellenze, non tuttavia adeguatamente riconosciute a livello economico»

«Riconosciamo le oggettive difficoltà attraversate dall’industria lattiero-casearia anche per il non favorevole andamento dei consumi, ma siamo nello stesso tempo molto sensibili di fronte alle legittime aspettative dei produttori piemontesi che forniscono latte di grande qualità». Così il consigliere regionale di Forza Italia, Ugo Cavallera, commenta lo stallo delle trattative sulla definizione del prezzo del latte alla stalla.

«La zootecnia da latte piemontese ha bisogno di trovare un nuovo equilibrio lungo una filiera che annovera varie eccellenze, non tuttavia adeguatamente riconosciute a livello economico», prosegue l’esponente azzurro. «Esprimiamo solidarietà verso i produttori e ci attendiamo il massimo impegno da parte della Regione e delle istituzioni locali per arrivare celermente a un accordo quadro che stabilisca regole pluriennali, collegate ad alcuni indicatori di riferimento esistenti sul mercato nazionale ed europeo».

Cavallera ha suggerito inoltre alla Regione di sostenere i consumi del latte e dei suoi derivati organizzando una campagna di sensibilizzazione mirata.
«Il latte piemontese è da promuovere innanzitutto per la sua indiscutibile qualità – continua il consigliere azzurro. Inoltre si tratta di un alimento da rilanciare anche per il suo eccezionale valore nutritivo e quindi per il ruolo fondamentale che deve assumere nella dieta quotidiana, in particolar modo fra i giovani in fase di crescita. Una campagna educativa influenzerebbe positivamente i consumi di latte, contribuendo ad esempio a circoscrivere il fenomeno delle intolleranze alla sua effettiva consistenza reale, sgombrando il campo da timori spesso ingiustificati sull’assunzione di questo alimento essenziale».