20 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Continua la corsa dell’Taeg per i prestiti per l’acquisto di abitazioni

Mutui: record storico, il taeg oltre il 6%

Federconsumatori: «Ulteriori sacrifici per i cittadini che hanno contratto mutui a tasso variabile»

Continua la corsa dell’Taeg per i prestiti per l’acquisto di abitazioni, che oggi ha superato il 6%, la soglia più alta mai raggiunta nella serie storica della Banca d’Italia, risalente al 2004.
Si tratta di un dato estremamente allarmante. Questa situazione, oltre a comportare una probabile ripercussione sul sistema dei prezzi, avrà una ricaduta pesante ed immediata per 3 milioni e 200 mila famiglie che hanno contratto mutui a tasso variabile, le cui rate hanno già subito aumenti di 170-180 euro al mese.

Sono questi i dati che rispecchiano le condizioni delle famiglie italiane, ben lontani dagli ipotetici aumenti degli stipendi.
Una delle cause che hanno contribuito a determinare questa situazione è la politica dei tassi di interesse portata avanti dal Presidente Trichet.
Chiediamo pertanto che, in campo nazionale, sia attuata una politica delle banche tesa a ridurre i tassi, mentre, in campo europeo, chiediamo che la Banca Centrale si decida a dare un segno di coraggio, abbattendo di almeno un punto in percentuale, cioè dal 4% al 3%, il valore dei tassi di interesse, per scongiurare il rischio di una recessione dell’economia del nostro Paese.