2 ottobre 2025
Aggiornato 22:00

Camionabile e Riviera del Brenta

Chisso: «No alle confusioni opportuniste della Signora Salviato»

«La Riviera del Brenta la conosco bene, come corridoio, come via fluviale e come S.S. 11. E so benissimo, come sanno benissimo tutti coloro che abitano nei centri abitati attraversati dalla via d’acqua e dalla strada, che la qualità della vita di quelle comunità e il loro futuro economico dipende anche dallo spostamento dell’attuale traffico stradale in altra sede. E la camionabile, che in previsione passa per quasi tutta la sua estensione in luoghi non abitati né edificati e già espropriati, è una ottima soluzione». Renato Chisso replica con durezza alle affermazione del consigliere provinciale del PD Clara Salviato sull’argomento.

«E’ ovvio, come sempre, che l’intera questione del GRAP sarà valutata, discussa e verificata con le amministrazioni locali, di Padova e della Riviera del Brenta – aggiunge Chisso – ma è altrettanto ovvio che il corridoio dell’idrovia, come infrastruttura, non vedrà certo il sottoscritto come complice di una incompiuta a spese di pantalone, rispetto ad un intervento da tempo inserito nella programmazione regionale discussa a tutti i livelli. E’ altrettanto ovvio che c’è e ci sarà chi rema contro: è una costante del nostro Paese e una delle cause delle sue arretratezze. In questo caso leggevo le molte sigle dei tanti comitati la cui unica capacità è dire no. Vedo che la signora Salviato ha scelto anche lei questa strada. La cosa non mi stupisce, mi stupisce invece la confusione opportunista che crea. Da chi vuole fare l’amministratore mi attendo proposte concrete, che siano pure alternative, proprio rispetto al fare bene di cui parla e che è da sempre il mio obiettivo, non dei «no» chiacchierati. Per quanto mi riguarda – conclude l’assessore regionale – continuerà a battermi per liberare la Riviera del Brenta e i suoi centri abitati dal traffico, Vigonovo compreso».