20 agosto 2025
Aggiornato 22:30
Riforma pensioni

Damiano: «Giusto applicare fino in fondo riforma pensioni»

«Condivido l’opinione espressa dal ministro Sacconi circa la necessità di applicare fino in fondo la riforma delle pensioni prevista dal protocollo del 23 luglio del 2007»

«Condivido l’opinione espressa dal ministro Sacconi circa la necessità di applicare fino in fondo la riforma delle pensioni prevista dal protocollo del 23 luglio del 2007. La nostra battaglia d’autunno sui temi sociali si muoverà in questa direzione, per il pieno rispetto dei contenuti concordati con le parti sociali».
Lo afferma Cesare Damiano, viceministro del Lavoro del governo ombra del Pd.

«Questo vale per la normativa dei lavori usuranti e per i cosiddetti coefficienti di trasformazione. A questo proposito – prosegue l’esponente democratico – occorre ricordare che la loro revisione era prevista nel 2005, ma il governo Berlusconi non la attuò, lasciandola in eredità al centrosinistra».
«Noi abbiamo definito questo complesso capitolo che riguarda le pensioni del sistema contributivo definendo, tra l’altro, una nuova cadenza temporale per la revisione dei coefficienti dai precedenti 10 anni agli attuali 3 anni. La prima revisione stabilita è prevista con effetto dal 1° gennaio del 2010».

«Mi auguro che l’esecutivo nomini una commissione di esperti del governo e delle parti sociali entro la fine di quest’anno, per approfondire questa tematica, come prevede il protocollo».
«In particolare – conclude Damiano – andrà posta attenzione ai percorsi lavorativi discontinui, che sono soprattutto a carico dei giovani, al fine di perseguire un obiettivo che consenta, nel sistema contributivo, di portare indicativamente il tasso di sostituzione ad un livello non inferiore al 60%».