2 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
Nuovo caso dopo quello del Brunello

Zaia: «Già al lavoro per il vino Nobile di Montepulciano»

«Vorrei subito chiarire, però, che non è un caso di sicurezza alimentare»

«Sono già al lavoro per il Nobile di Montepulciano e cercherò di chiarire e risolvere la situazione in tempi brevi. In queste ore sto cercando di contattare gli americani per trovare una situazione immediata e tempestiva a questo nuovo caso dopo quello del Brunello. Vorrei subito chiarire, però, che non è un caso di sicurezza alimentare. Da fonti statunitensi abbiamo saputo che si tratta di un caso che riguarda una zona circoscritta. Ribadiamo che la qualità del Montepulciano è ottima, ma se qualcuno ha sbagliato pagherà, senza che questo, però, metta a repentaglio il lavoro di quei produttori onesti che rispettano le regole».

Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia commenta così la notizia del blocco delle importazioni del Nobile di Montepulciano da parte dell’agenzia federale americana Attb (Alcohol and Tobacco tax and trade bureau). Una decisione che non riguarda solo il vino italiano, ma coinvolge anche il Saint Emilion francese.