29 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Modifica l'allegato Infrastrutture 2009-2011 al Dpef

Infrastrutture, Errani firma a Palazzo Chigi l'Atto aggiuntivo all'Intesa generale quadro

Il presidente Errani: «Accordo in continuità con quanto firmato con il precedente Governo. Ciò che serve alla nostra regione è indispensabile per il sistema Paese»

«Un Accordo che è in continuità con quanto firmato con il precedente Governo. Ciò che serve alla nostra regione è indispensabile per il sistema Paese». Ha espresso soddisfazione Vasco Errani in seguito alla firma di oggi, da parte della Regione Emilia-Romagna e del Governo, dell’Atto aggiuntivo all’Intesa generale quadro (Igq) per l’integrazione del sesto programma delle infrastrutture strategiche (Dpef).

Erano presenti il presidente della Regione Errani, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, i ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, e per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto. A partire da settembre saranno attivati tavoli specifici sulle singole opere.

«La Regione ha sottoscritto con il Governo quest’Atto – ha sottolineato Errani – , che modifica di comune accordo l’allegato infrastrutture del Dpef, confermando l’elenco delle opere prioritarie per l’Emilia-Romagna, in continuità con l’Atto aggiuntivo firmato lo scorso dicembre con il precedente Governo. L’impostazione che stiamo dando da tempo – ha aggiunto Errani – e che viene confermata oggi è all’insegna del dialogo e del confronto con il Governo, che ci consente di creare tutte le condizioni operative, tecniche e finanziarie per realizzare al più presto le infrastrutture che servono alla nostra regione. Tutto questo nella piena consapevolezza che ciò che serve all’Emilia-Romagna è indispensabile per il sistema Paese».