19 aprile 2024
Aggiornato 06:30

Eni e Publigas firmano Shareholders' Agreement in relazione a Distrigas

In conformità allo Shareholders' Agreement, Eni e Publigas avranno rispettivamente il diritto di nominare 11 e 7 membri del Consiglio di Amministrazione di Distrigas, esclusi gli amministratori indipendenti richiesti dalla legge

Eni e Publigas sono liete di annunciare di aver firmato oggi uno Shareholders' Agreement finalizzato alla regolamentazione dei loro rapporti relativi alla gestione di Distrigas.

Eni, il 29 maggio 2008, aveva firmato un accordo, soggetto al verificarsi di determinate condizioni precedenti, per acquisire da Suez-Tractebel S.A. il 57,243% (pacchetto di maggioranza) detenuto in Distrigas.  Contestualmente alla firma dello Shareholders' Agreement, Publigas, azionista di Distrigas con il 31,25%, ha rinunciato a esercitare il suo diritto di prelazione sul pacchetto di maggioranza.

In conformità allo Shareholders' Agreement, Eni e Publigas avranno rispettivamente il diritto di nominare 11 e 7 membri del Consiglio di Amministrazione di Distrigas, esclusi gli amministratori indipendenti richiesti dalla legge.

Inoltre, lo Shareholders' Agreement regolamenta alcuni aspetti di corporate governance, quali l'approvazione del bilancio, l'approvazione della distribuzione dei dividendi, la nomina del collegio sindacale e degli amministratori indipendenti e alcuni aspetti inerenti al funzionamento del Consiglio di Amministrazione, quali l'approvazione del business plan e degli investimenti significativi, in relazione ai quali verrà richiesta un'apposita votazione.

Come futuri azionisti di riferimento in Distrigas, Eni e Publigas hanno concordato alcune misure che regolamentano il trasferimento delle azioni, come ad esempio il diritto di prelazione.

L'efficacia dello Shareholders' Agreement è condizionata alla chiusura dell'acquisizione della quota di maggioranza da parte di Eni.

Ulteriori informazioni sui contenuti dello Shareholders' Agreement saranno esposte nel prospetto di offerta di acquisto obbligatoria che verrà rilasciato conseguentemente alla chiusura dell'acquisizione della quota di maggioranza.