Due nuovi concerti per il Biella Jazz Festival 2018
Due concerti da non perdere al Biella Jazz Club venerdì 18 e sabato 19 maggio. Un mix di atmosfere che non mancheranno di stupirvi
BIELLA - Prosegue al Biella Jazz Club la programmazione per Biella Jazz Festival 2018. Cenerdì 18 con il gruppo torinese «The Wrammers» e sabato 19 con la cantautrice Patrizia Di Malta. Venerdì 18 maggio alle 21.30 sul palco «The Wrammers», Oscar Doglio Sanchez (violoncello) Paolo Chiesa (violino) Matteo Mandurrino (violino) Ruggero Mastrolorenzi (viola). Dalla grande tradizione classica italiana al travolgente jazz Americano, l'ensemble The Wrammers nasce a Torino nel 2016, durante gli anni del Torino Jazz Festival.
Nell'ultima edizione, l'orchestra d'archi del maestro Oscar Doglio Sanchez ha collaborato alla realizzazione del progetto dedicato al celebre chitarrista Django Reinhardt. Il gusto per la fusione di sonorità ricercate dal carattere sinfonico e al contempo virtuosismi ed improvvisazioni, crearono, in quella occasione, una novità assoluta nel panorama musicale europeo. Ad oggi il progetto vanta numerose collaborazioni con artisti dei più variegati generi musicali: pop, rock, jazz, elettronica e molti altri.
Amore, pace e libertà
Sabato 19 maggio alle 21.30 il concerto di «Patrizia Di Malta – Accordeonica». «Accordeonica» è un viaggio nella nostalgia, sentimento generato dalla mancanza di qualcosa: un amore perduto o impossibile, la propria terra lontana, la pace, la libertà, la realizzazione di un sogno. Un vissuto che accomuna tra loro popoli e lingue al di là delle distanze geografiche, in un percorso musicale tra Germania, Francia, Italia e le altre Americhe: Brasile, Argentina, Cuba e altri territori in cui, al di là della sofferenza per amore, ex schiavi, immigrati, espropriati e popoli in guerra hanno vissuto questo sentimento in forma più collettiva. Il repertorio vintage attinge alla tradizione mondiale dalla fine dell’Ottocento ad oggi: dallo choro brasiliano al tango argentino, dalla habanera della Carmen di Bizet ai bolero cubani, dai valzer francesi al fado portoghese, dai musical degli anni ’30 di Kurt Weil alle colonne sonore di film francesi e latinoamericani. Successi di Milva, Ornella Vanoni
e Mina, ma anche di Edith Piaf, Billie Holiday, Ute Lemper, Cesaria Évora, Marisa Monte. Un recital emozionante e multiculturale, affidato alla complicità tra la fisarmonica di Nadio Marenco e la chitarra di Romain Valentino, e al potere evocativo delle voci di Patrizia Di Malta e Romain.