30 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Cronaca

Carabiniere ferito nel tentativo di sedare una lite tra coniugi

Ha riportato lesioni guaribili in trenta giorni. La coppia coinvolta era in fase di separazione.

BIELLA - Guarirà in trenta giorni, questa la prognosi emessa dai medici del Pronto Soccorso di Ponderano, il militare dell'Arma rimasto ferito ieri, mercoledì 9 agosto, nel tentativo di sedare un violento litigio scoppiato tra due coniugi in via di separazione. La chiamata al 112 era arrivata in mattinata: in via Costa del Vernato, a Biella, era in corso un diverbio che stava degenerando tra una coppia, con lui che minacciava lei di portarle via i figli. Immediatamente sul posto si era portata una pattuglia, ma nemmeno la vista dei carabinieri aveva calmato gli animi. E mentre un militare si frapponeva tra gli ex coniugi per sedare gli animi, uno dei due coinvolti nel litigio ha fatto resistenza e a farne le spese è stato proprio il carabiniere.

LA PROGNOSI - Trasportato all'ospedale di Ponderano, i medici gli hanno riscontrato una lesione al polso destro, guaribile in un mese. Ora sono in corso accertamenti, da cui potrebbe emergere una denuncia per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.