19 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Il caso pedofilia

Gli atei britannici: arrestate il Papa

Il saggista ateo Bawkins: «Stiamo meditando sul precedente Pinochet. Non è al di sopra della legge»

LONDRA - Richard Dawkins vorrebbe far arrestare Papa Benedetto XVI per crimini contro l'umanità. L'autore de «Il gene egoista», noto divulgatore scientifico britannico ateo, ritiene possibile un'azione legale contro Joseph Ratzinger in occasione della sua prossima visita nel Regno Unito, esattamente in base allo stesso principio legale che consentì l'arresto di Augusto Pinochet nel 1998.

INCRIMINARE IL PAPA - Dawkins, assieme a Christopher Hitchens, saggista politico britannico - riporta oggi il Sunday Times - ha chiesto a un gruppo di avvocati difensori di diritti umani di istruire un dossier per incriminare il pontefice per aver insabbiato i casi di pedofilia all'interno della Chiesa cattolica.
Al centro della controversia, la volontà messa per iscritto dall'allora Cardinale Joseph Ratzinger, per cui «il bene della Chiesa universale» può giustificare la non rimozione di un prete americano accusato di abusi sessuali.

LA VISITA - Benedetto XVI dovrebbe recarsi nel Regno Unito tra il 16 e il 19 settembre di quest'anno: la visita pastorale prevede Londra, Glasgow e Coventry, dove il papa procederà alla beatificazione del cardinale John Henry Newman, teologo del 19esimo secolo.
Secondo Dawkins e Hitchens il papa non potrà reclamare l'immunità diplomatica per impedire il suo arresto, poiché, nonostante la sua visita sia classificata come visita di stato, il pontefice non è a capo di uno stato riconosciuto dalle Nazioni unite.
Dawkins, che fra l'altro ha scritto «The God Delusion», ha affermato: «Questo è un uomo il cui primo istinto quando i suoi preti vengono pizzicati con i pantaloni calati è quello di coprire lo scandalo e condannare le giovani vittime al silenzio». Autore del volume «God is not Great», Hitchens, che vive e lavora negli Stati uniti, è noto per il suo ateismo