5 ottobre 2024
Aggiornato 12:00
Udine

Truffano un venditore di auto e aggrediscono la Polizia: due in manette

Si tratta di due persone residenti a Pradamano, un 24enne e una 27enne. Altri tre sono indagati per truffa

UDINE - Hanno tentato di truffare un residente nella provincia di Treviso e, non contenti, una volta scoperti, hanno aggredito le forze dell’ordine. Per questo due persone sono state arrestate (un 24enne e una 27enne) e altre tre risultano indagate.

Tutto è nato dalla denuncia del cittadino trevigiano, che ha segnalato alla Polizia di essere stato vittima di una truffa. Dopo aver messo in vendita la propria auto, era stato contattato da due sedicenti venditori friulani. Al termine delle trattative, uno dei due possibili acquirenti ha chiesto di ‘cambiare’ 10 mila euro in banconote da 500 euro (adducendo problemi con gli istituti bancari) con quella da piccolo taglio.

Al momento dello scambio però, organizzato in un appartamento di Udine, i due sedicenti acquirenti sono riusciti con una scusa a portare via la borsa con il denaro e a dileguarsi. Grazie alle indagini della Polizia, sono stati identificati 5 soggetti che, a vario titolo, hanno preso parte alla truffa. Nel corso della perquisizione effettuata a Pradamano, due degli indagati hanno opposto resistenza con l’aggressione verso i poliziotti e tentare così di impedirne l’attività. Per questo è scaccato l’arresto.

Martedì si è svolto il processo per direttissima, in esito al quale il locale Tribunale ha convalidando l’arresto e ha disposto la liberazione degli imputati in attesa del processo che si terrà nel mese di settembre.