Giovanni Storti: «Esaltante percorrere in bici l'ex ferrovia»
Il comico del trio ‘Aldo, Giovanni e Giacomo’ è arrivato a Udine in tarda mattinata. Sta percorrendo sulle due ruote la tratta Vienna-Milano
UDINE – Del Friuli si porta a casa i paesaggi visti, le persone incontrate e anche l’affetto ricevuto (anche se ogni tanto tutto questo affetto lo limita negli spostamenti, come accaduto venerdì pomeriggio a Udine). Giovanni Storti, comico del trio ‘Aldo, Giovanni e Giacomo’, è arrivato a Udine in tarda mattinata. Insieme a Monica Nanetti e a Annita Casolo sta percorrendo un bicicletta la tratta tra Vienna e Milano e in questi giorni si sta godendo le bellezze del Friuli. Prima le tappe di Tarvisio e Venzone, poi quella di Udine, nei prossimi giorni Palmanova e Aquileia (tappe e pernottamenti sono stati organizzati con il supporto di PromoturismoFvg). Riusciamo a parlare con Giovanni mentre si trova in hotel.
La sua passione per le maratone è nota, così come quella per la bicicletta. E’ più faticoso correre o pedalare?
«Sicuramente è più difficile correre, fai più fatica, specialmente sui percorsi che mi piacciono di più, in montagna. La bici è un mezzo meccanico che devi imparare a conoscere e che devi far diventare parte di te. Un po’ come fa Valentino Rossi fa con la sua moto».
In questi giorni in Friuli, cosa ti ha colpito di più?
«Il percorso è magnifico. Quello che ho visto lungo la Alpe Adria difficilmente lo scorderò. E’ stato quasi esaltante percorrere la vecchia ferrovia. Il bello è che incontri gente di tutto il mondo».
Ora potrà farsi un giro per Udine.
«Il problema è che faccio fatica a muovermi a piedi. In tanti mi fermano e faccio fatica a spostarmi. Per questo credo che resterò in albergo. E’ bello vedere l’affetto della gente, ma è faticoso».
Dopo questa esperienza sulle due ruote pensa di ripetere un tour in bici?
«Penso di sì, su altri percorsi. E’ stata un’esperienza interessante. Solitamente quando mi sposto per una gara di corsa vedo i luoghi prima o dopo le competizioni. In bici, invece, c’è il vantaggio che ti puoi godere i luoghi e i paesaggi mentre pedali. C’è il tempo di vedere luoghi unici e si possono incontrare tutti i tipi di persone».
Il viaggio che Giovanni sta facendo è raccontato in un blog curato da una delle altre protagoniste di questa avventura, la giornalista Monica Nanetti. Ogni sera il racconto di giornata si può leggere sulla pagina Facebook ‘Se ce l’ho fatta io’, scoprendo tutto ciò che ha colpito la comitiva lungo la strada e potendo godere (ogni tanto) di qualche esilarante video di Giovanni, che anche senza Aldo e Giacomo sa dare il meglio di sé.