19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Sabato 21 aprile alle 20.45

Miôr stâ cul mâl ca si à: appuntamento a Teatro

Per la rassegna 'I Tesori del Territorio' alla Corte di Osoppo, va in scena lo spettacolo della Compagnia Drin e Delaide di Rivignano Teor

OSOPPO - Ritorna a Osoppo (sabato 21 aprile, alle 20.45) la Compagnia Drin e Delaide di Rivignano - Teor con la commedia teatrale in lingua friulana ‘Miôr stâ cul mâl ca si à’. Mescolare questioni d'affari con questioni di cuore è molto pericoloso e può dar vita a una miscela esplosiva dalle conseguenza impevedibili. Filippo e Giovanna ed Elvio e Linda, soci in una casa editrice specializzata in libri per l'infanzia, non se ne rendono conto. Apparentemente benestanti e ‘arrivati’, in realtà ingenui e superficiali, animano la loro vita di provincia giocando con tradimenti e sotterfugi, finchè l'occasione di sfondare nell'editoria non costringe loro, e gli altri complici della loro insulsaggine, a cambiare completamente identità e ruolo pur di raggiungere lo scopo.

LO SPETTACOLO - Nel gioco ambiguo e disonesto nessuno è più se stesso, ma le cose si metteranno ugualmente nel giusto binario, facendo capire agli sciocchi protagonisti che la vera trasgressione sta nella normalità della loro vita e del loro lavoro. Le protagoniste indiscusse sono loro: porte che si aprono e si chiudono in continuazione. Porte che si sorprendono svelando un nuovo personaggio o scombinando il corso degli eventi. Porte che non restano chiuse e porte che non vogliono aprirsi. Porte sbattute in faccia e porte serrate alle spalle. Porte che con il loro frenetico movimento determinano il ritmo dell’azione. Due le scelte forti in questo messinscena (con Aldo Paron, Lisa Pericoli, Nicola Valentinis, Loana Colmano, Andrea Braida, Teodoro Bertussi, Giovanna Gori, Luigina Pilutti, Luigino Collovatti, Elisa Zatti): la lingua friulana, come adattamento di situazioni caratteristiche della nostra terra; l’ambientazione negli anni ’70 periodo di grandi cambiamenti nel costume e nella società e che in Friuli ha segnato un vero spartiacque tra Friuli della tradizione e Friuli moderno. I nostri protagonisti sono lì in mezzo, confusi tra la voglia di novità e la sicurezza della tradizione.

Info e prenotazioni: 04321740499 | 3453146797.