29 aprile 2024
Aggiornato 14:00
economia

Consegnati i premi ai Giovani Imprenditori Pordenone Awards

La presidente del GGI Lia Correzzola: "Questo territorio soffre di uno sfasamento tra domanda e offerta, crediamo che lo strumento principale per creare un riallineamento sia, anche, 'toccare con mano' le competenze necessarie"

PORDENONE – Sono stati assegnati e consegnati il 24 maggio in Unindustria Pordenone i premi del concorso 'Giovani Imprenditori Pordenone Awards', iniziativa giunta alla sua tredicesima edizione organizzata dalla Territoriale pordenonese. Due le sezioni premiate: #scuole (il contributo dell’alternanza scuola-lavoro al progetto) e #giovanidee, l’apporto degli studenti nelle aziende e nel territorio. 

Il commento del presidente Lia Correzzola
«Anche quest'anno lo sforzo di comunicazione e organizzazione delle attività di orientamento e Asl di Unindustria e del Gruppo Giovani – ha detto Lia Correzzola, Presidente del Ggi - ha dato dei risultati notevoli nei numeri ma soprattutto nei fatti. L'obiettivo per cui lavoriamo, infatti, è dare ai ragazzi (e agli insegnanti e dirigenti) degli strumenti efficaci per capire e interagire con l'ecosistema imprenditoriale, agevolando la creazione di programmi formativi sempre più in linea con le esigenze del sistema produttivo e favorendo quindi l'ingresso dei ragazzi nel mondo del lavoro con la maggiore facilità, soddisfazione e stabilità possibile. Questo territorio soffre di uno sfasamento (che è un problema nazionale) tra domanda e offerta e noi crediamo che lo strumento principale per creare un riallineamento sia 'toccare con mano' le competenze necessarie, vedere spazi e conoscere le persone, abbattendo vecchi stereotipi e iniziando a parlare lo stesso linguaggio tra aziende, scuole e famiglie. Alcune dinamiche nazionali – ha detto ancora Correzzola - sono fuori dal nostro controllo ma il progetto 'Stars' rappresenta una modalità efficace per favorire qui ed ora la crescita del territorio, e per questo ringrazio tutti: Giovani Imprenditori, aziende associate, studenti, insegnanti, dirigenti scolastici, genitori, funzionari e fan, hanno contribuito al successo dell'iniziativa che è alla sua 13° edizione e non intende fermarsi».

#scuole
Primo posto per 'Fabbricazione stampi per plasturgia' realizzato dall'Istituto Professionale Zanussi di Pordenone, un percorso completo di realizzazione di un particolare in plastica, dal progetto dello stampo, alla sua costruzione e alla produzione in serie del componente, che prevede l’acquisizione di competenze inerenti a sicurezza sul lavoro, lavorazioni meccaniche con macchine cnc e tradizionali, software di modellazione solida integrati con sistemi Cam, stampa 3D. Secondo posto per 'Creamkit' realizzato dall’Istituto Tecnico Kennedy di Pordenone, kit in scatola finalizzato alla produzione di creme cosmetiche personalizzate, contenibili in vasetti forniti nello stesso kit e realizzati con bioplastica. Terzo posto ad 'Acqua per la vita' dell’Istituto Tecnico Pertini di Pordenone, un percorso che analizzando l’acqua sotto tutti i punti di vista, orienta i giovani a settori poco conosciuti e molto specialistici, particolarmente utili al miglioramento della qualità della vita.

#giovanidee
Primo posto a 'Jeeg table' realizzato dagli studenti Fabio Del Bel Belluz e Matteo Fedrigo dell’Istituto Professionale Carniello di Brugnera. È un tavolo che propone in sé 3 elementi fondamentali: il design quindi il senso estetico, la facilità di montaggio quindi la praticità, infine la garanzia di robustezza e qualità dei materiali. Jeeg Table è composto da metallo e legno: il nodo strutturale è dato dal giunto che richiama la morfologia del famoso protagonista dei fumetti anni 70/80, Jeeg Robot d’Acciaio, contemporaneamente anche metafora di trasformazione e forza. Il prodotto è assemblato in poche mosse e con solo 4 viti, un esito di estrema sintesi frutto di un lavoro assiduo di 5 mesi. Premio aggiuntivo di 750 euro per gli studenti e di pari entità per l’Istituto. Secondo posto a 'Jfkey - Innovation, our primary key' realizzato da Alessio Corrado, Giovanni Gallo, Mauro Mickel, Thomas Rossi Mel e Mattia Salvador dell’Istituto Tecnico Kennedy di Pordenone. Realizzazione di un’applicazione per Android, pubblicata su play store, di un sito web (www.jfkey.ga) e di un manuale utente audiovisivo, corredati da materiale promozionale quale volantino, poster ed elevator pitch; un’iniziativa concreta finalizzata a trasformare il Kennedy in uno smart institute, partendo dalla condivisione e prenotazione delle risorse scolastiche connesse agli spazi di aule e laboratori e ipotizzando lo sviluppo di porte dotate di dispositivi Nfc cioè di scambio di dati in modalità wireless, in questo caso tra individui e oggetti. Premio aggiuntivo di 500 euro per gli studenti e di pari entità per l’Istituto. Terzo posto per 'White cubes' realizzato dagli studenti Lisa Campagna, Andrea Cattaruzza, Kiara Frettard e Simone Gabatel del Liceo Artistico Galvani di Cordenons. Trattasi di allestimenti decorativi luminosi per esterni, composti da lanterne di differenti dimensioni che utilizzano soggetti visivi a scopo narrativo; conferiscono alla piazza uno speciale effetto scenico, mantenendo la coerenza con la modularità degli edifici circostanti. Premio aggiuntivo di 400 euro per gli studenti e di pari entità per l’Istituto.