«Vassallo va condannato»
Il leader dei Meta a processo per stalking nei confronti dell'ex fidanzata. Questa la richiesta del gup. L'animalista si dichiara innocente. Si torna in aula il prossimo 12 luglio.
Il leader dei Meta a processo per stalking nei confronti dell'ex fidanzata. Questa la richiesta del gup. L'animalista si dichiara innocente. Si torna in aula il prossimo 12 luglio.
Valerio Vassallo leader di Meta e storico animalista, difende i suoi ragazzi dopo le denunce da parte della Polizia di Stato per i fatti di Caresana e Asigliano
Arresti domiciliari per il leader del Meta accusato di stalking nei confronti della ex fidanzata. L'uomo risiederà a casa della madre.
Il noto militante vegano ha risposto alle domande e dimostrato collaborazione con le autorità inquirenti. Al centro del suo arresto, lo scontro che ebbe con l'ex fidanzata e il suo nuovo compagno. L'avvocato difensore chiede i domiciliari
Manette ai polsi questa mattina da parte dei Carabinieri per il noto contestatore biellese, diventato un caso nazionale per le sue proteste in difesa degli animali. Nel luglio scorso scontro con la l'ex fidanzata e l'amico.
Il famoso vegano ci ha invitati a casa sua per darci la sua versione dei fatti su quanto successo lo scorso 12 luglio, quando è rimasto coinvolto in una rissa con il nuovo compagno della sue ex. Lei lo ha accusato aver aggredito più persone con un oggetto contundente, lui nega. Una barra di ferro però c'era ed è stata trovata dai Carabinieri.
Il famoso animalista ricostruisce i fatti del 12 luglio scorso, quando è rimasto coinvolto in una zuffa con il nuovo compagno della sua ex. Poi la testimonianza di una testimone oculare, che ha assistito alla scena
La versione dei fatti, secondo l'animalista del Meta. «Questa mattina è scoppiata una rissa in casa mia mentre la mia ex stava recuperando le sue cose. Una persona mi ha spinto e io ho risposto con due pugni, poi è intervenuto anche un altro. Quello che ha avuto la peggio sono sicuramente io»
L'ex compagna dell'animalista del Meta si trova in pronto soccorso, assieme ad un'altra persona. La donna, Giulia Arioli, ha raccontato di essere stata aggredita dal vegano, che avrebbe colpito anche un amico della ragazza.
Il rappresentante biellese del Meta ci spiega le pesanti accuse rivolte al conduttore de La Zanzara su Radio 24. Il giornalista dal canto suo annuncia la denuncia
Il rappresentante biellese del Movimento etico tutela animali e ambiente al telefono con il conduttore della Zanzara: «Abbiamo fatto chiudere aziende, facciamo mandare via te». Poi l'incontro con il vicedirettore di Radio 24, Sebastiano Barisoni davanti allo striscione «nazista»
Siamo andati ad intervistare il noto conduttore radiofonico. Alle 19 il confronto, che si annuncia acceso. Domani in esclusiva video e intervista ai protagonisti
Valerio Vassallo, del Meta, ieri sera ha ricevuto anche la telefonata di Giuseppe Cruciani e David Parenzo per aver inscenato una protesta davanti al Tribunale di Torino, dove nei giorni scorsi è stato assolto un pescivendolo reo di aver tenuto due astici e un'aragosta vivi sul ghiaccio
La sentenza di assoluzione per il pescivendolo torinese che aveva esposto in un banco vetrina tre astici e due aragoste direttamente sul ghiaccio fuori dall'acqua, non è andata giù agli animalisti del Movimento etico tutela animali e ambiente che hanno inscenato una protesta davanti al Tribunale di Torino
Come promesso nei giorni scorsi dal Movimento etico tutela animali e ambiente (Meta), è stata lanciata la raccolta fondi per la sterilizzazione e il trasporto del vitello di tre anni nella sua nuova casa, una struttura per ora «top secret» in Piemonte
«L'unica modo perché tutto finisca tranquillamente è che l'animale ci venga ceduto gratuitamente, altrimenti non posso dire che gli daranno fuoco alle stalle, ma sicuramente la vicenda avrà delle ripercussioni pesanti», ha detto Valerio Vassallo del Meta