Religione & Società
Il Vescovo di Ragusa apre su unioni gay e coppie di fatto
Redazione
Monsignor Paolo Urso: «Ma non va chiamato matrimonio perché altrimenti non ci intendiamo. Uno Stato laico come il nostro non può ignorare il fenomeno delle convivenze, deve muoversi e definire diritti e doveri per i partner. Poi la valutazione morale spetterà ad altri»