24 aprile 2024
Aggiornato 16:00
enogastronomia dedicata al vino

Ein Prosit Grado ritorna in Laguna per la sua terza edizione

L’evento richiamerà appassionati e gourmand dall’Italia e dall’estero, con circa 40 appuntamenti tra venerdì 6 e domenica 8 luglio

GRADO - «Vogliamo puntare su eventi enogastronomici di qualità come ‘Ein Prosit’ partendo dall’assunto che il settore ‘food’ è tra le prime motivazioni che condizionano i turisti nella scelta del luogo in cui trascorrere le vacanze. D’accordo con gli organizzatori abbiamo già fissato già le date delle prossime 3 edizioni, al fine di dare stabilità e certezza e consentire un aumento della qualità e della capacità di reperire sponsorizzazioni private. La conseguenza è che anche l’immagine di Grado quale località che punta sulla ristorazione di qualità ne uscirà rafforzata» afferma il Vicesindaco del Comune di Grado Matteo Polo. Terza edizione di Ein Prosit Grado, dal 6 al 8 Luglio: la rassegna enogastronomica in 'Grado' di richiamare migliaia di appassionati e gourmand da tutta Italia e da diverse località oltre confine, in particolare da Austria, Slovenia e Croazia. Un appuntamento ormai consolidato e un format, quello di Ein Prosit Grado, tra i più riconosciuti e apprezzati dagli addetti ai lavori ma anche dagli appassionati di tutta Italia.

LE TIPOLOGIE DI APPUNTAMENTI - Saranno una quarantina gli appuntamenti complessivi, di assoluto livello, quelli che saranno proposti nelle tre serate, tra cene stellate, degustazioni guidate ed incontri con oltre 70 tra i più importanti produttori del panorama enogastronomico italiano ed internazionale. Momento principale della manifestazione sarà la 'Mostra assaggio' di venerdì 6 e sabato 7 luglio che si terrà presso la Diga ed il Lungo Mare Nazario Sauro. Dalle 19 alle 24 il visitatore potrà degustare quattro tipologie di vino bianco, fermo o spumantizzato, presentato da ogni azienda, oltre a poter assaggiare le varie specialità gastronomiche degli espositori. Sarà presente inoltre un piccolo spazio dedicato ad alcuni ristoratori selezionati della zona: presso l’ 'Isola del Gusto' ci sarà la possibilità di assaggiare il menu pensato e proposto in occasione della manifestazione.
Luigi Taglienti (Lume), Terry Giacomello (Inkiostro), Lionello Cera (Antica Osteria Cera), Giuliano Baldessari (Aqua Crua) e Davide Caranchini (Meteria), 'miglior chef giovane', saranno invece i protagonisti degli 'Itinerari del Gusto': cene in ristoranti gradesi selezionati durante le quali gli chef proporranno i piatti della loro cucina abbinati ai grandi vini del Friuli Venezia Giulia, permettendo in tre giornate di poter apprezzare la cucina italiana nella sua massima espressione. Tra gli appuntamenti più richiesti dal pubblico di Ein Prosit ritornano anche le 'degustazioni guidate' su Champagne e Riesling e tante altre chicche enologiche ed i 'laboratori dei sapori' incentrati sullo stato dell’enogastronomia nel nostro paese a cura di Paolo Vizzari ed altri interessanti ospiti.

VENERDI' 6 LUGLIO - Gli appuntamenti più attesi per la serata di apertura - dopo la mostra assaggio in Diga dalle 19 alle 24 - (alle 21): la cena con Luigi Taglienti al Ristorante Alto Grado Hotel Fonzari e quella con Terry Giacomello al Ristorante Hotel Alla Spiaggia . 
Luigi Taglienti è stato allievo tra gli altri di Cracco, Willer e Sinicropi, ed è stato chef da Trussardi alla Scala. Il suo talento e la sua competenza gli sono valsi il premio di Giovane Chef dell’Anno de 'I Ristoranti d’Italia L’Espresso', una 'Stella Michelin' e 'Tre Forchette del Gambero Rosso'.
Terry Giacomello, Friulano DOC, classe 1969 muove i primi passi 'gastronomici' nella locanda gestita dai suoi genitori, ma poi non contento, incomincia a mettersi in gioco frequentando alcune delle cucine più importanti del mondo. In Francia con Marc Veyrat e Michel Bras, in Brasile da Atala e Helena Rizzo, a Copenaghen al Noma, in Spagna, il grande amore di Terry, da Andoni Luis Aduriz e dal suo maestro assoluto Ferran Adria. Ed è la Spagna che rivoluziona completamente il modo di pensare la cucina di Giacomello e che radica nella mente dello chef la voglia assoluta di studiare, sperimentare, modificare la materia prima per crearne piccoli capolavori gastronomici.

Il programma completo è consultabile sul sito www.einprosit.org