18 aprile 2024
Aggiornato 21:30
venerdì 29 giugno alle 5.30

Museo storico del Monte San Michele rivisitato in chiave multimediale: uno "sguardo al futuro per non dimenticare"

Inaugurazione del nuovo percorso museale e valorizzazione dell'intera zona monumentale con rinnovati allestimenti che sanciscono la chiusura del Centenario della Grande Guerra. Si tratta del primo Progetto Pilota del 2018 di Fondazione CariGO Green

GORIZIA - Un nuovo approccio multimediale di forte impatto emozionale e altamente immersivo caratterizza l’esperienza che i visitatori potranno vivere al rinnovato Museo storico del Monte San Michele. Nell’anno che conclude le celebrazioni del Centenario della Grande Guerra, prende avvio l’importante progetto triennale di Fondazione Carigo, sotto la presidenza di Roberta Demartin, Carigo Green, con l’obiettivo di promuovere un approccio contemporaneo e a basso impatto ambientale della fruizione turistica della memoria storica. Orari: solo il 29 e il 30 giugno ingresso gratuito al Museo e alla Cannoniere con orario 10-16. Dal 1° luglio apertura da martedì a domenica 9.30-12.30 e dalle 16 alle 19.

IL RINNOVATO MUSEO - La prima tappa del progetto è proprio legata al completo riallestimento del Museo storico e del comprensorio del San Michele, che sarà inaugurato alle prime luci dell’alba di venerdì 29 giugno (ritrovo alle 5.30 a San Martino del Carso) con un evento di particolare suggestione tra canti, letture e brani musicali ispirati alla Grande Guerra. Il concetto-guida del rinnovato Museo, firmato dalla ditta Ikon, parte da un approccio altamente esperienziale, con strumenti e contenuti che possano trasmettere non solo informazioni ma anche emozioni, offrire un’esperienza coinvolgente che restituisca al visitatore non solo gli eventi bellici ma anche la vita, le storie personali e gli ambienti di allora, tra monitor touch, Visori VR a 360° ed esperienze di realtà aumentata.

MULTIMEDIALITA' INTERATTIVA - Nella sala interattiva iniziale due schermi touch sono dedicati, rispettivamente, ad una cartografia interattiva che spazia su tutto il conflitto, zoomando dallo scenario europeo a quello locale, e alla ricostruzione del sistema di trincee del Monte San Michele. La sala successiva è interamente dedicata alla realtà virtuale VR, che utilizza la tecnologia Virtours per la gestione e la fruizione dei contenuti in realtà virtuale. In questa sala 15 postazioni VR con visori e cuffie consentiranno ai visitatori un vero e proprio tuffo nei luoghi della vita quotidiana di allora. 15 minuti di immersione con 10 diverse scene proposte: si tratta di un esempio pressoché unico a livello internazionale di immersione a 360 nelle trincee della Grande Guerra con sorprendenti novità dal punto di vista delle tecnologie impiegate. Gli ospiti potranno vivere un'esperienza immersiva che li catapulterà nelle trincee durante azioni di attacco, piuttosto che in momenti di vita quotidiana, fino al tragico momento dell’attacco con i gas sul San Michele del 29 giugno 1916, o il sorvolo dell’area del San Michele sull’aereo dell’asso dell’aviazione italiana Francesco Baracca. Nella terza sala trovano spazio alcuni reperti e uno schermo con proiezioni di video d’epoca realizzate con il contributo della Cineteca del Friuli.

INAUGURAZIONE - Il programma inaugurale di venerdì aperto a tutti gli interessati prevede il ritrovo alle 5.30 am a San Martino del Carso, alla Piazza della Fontana, dove lasciare i proprio mezzi (la strada da San Martino del Carso alla cima del Monte San Michele sarà chiusa al traffico) e inizio della passeggiata che conduce al Monte San Michele e al Museo, con tappe di sosta narrative (con proposte letterarie a cura di Elisa De Zan e la voce dell’attore Enrico Cavallero) e musicali a cura del gruppo musicale Freevoices diretto da Manuela Marussi. L’orario dell’evento non è casuale ma coincide con la ricorrenza dell’attacco con i gas sul Monte San Michele, alle 5.30 del 29 giugno del 1916. All’arrivo inaugurazione e visita al nuovo allestimento multimediale del Museo del San Michele. Previsto un servizio di bus navetta di 9 posti per chi non potesse raggiungere il San Michele a piedi.

LA REALIZZAZIONE - Il progetto è realizzato grazie al contributo di Intesa Sanpaolo e alla collaborazione del Ministero della Difesa Onorcaduti, del Comune di Sagrado, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia-Promoturismo FVG, dell’ERPAC-Servizio Musei e Archivi Storici, con il Patrocino della Presidenza del Consiglio per le Commemorazioni del Centenario della prima guerra mondiale e dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.