Damasco-Dobialab sul tappeto elettronico di Rizan Said
Venerdì 8 giugno la musica elettronica è stata protagonista della serata grazie al dj RizanSaid, dalla Siria. La performance è stata accompagnata da HybridaSound& LightShow, da molti anni sempre presenti alla rassegna con i propri spettacoli di luce e suono
GORIZIA - Avevamo iniziato con l'esplosività degli Ouzo Bazooka, il crossover (giorno precedente) dei Young Mothers volto a shakerare jazz hip-hop e punk, la creatività funambolica degli Hyper Duo, la serata totally-free con l'improjazz degli In the Sea e Jaz, Drevo. Ma il clou della decima edizione di 'Musiche di Sconfine' corrisponde di certo all'attesissima performance di Rizan Said from Damasco, Siria. In quel di Dobialab il beatmaker regala ai presenti una prestazione di altissimo livello, di più, un vero e proprio trip musicale.
CONCERTO DA MILLE E UNA NOTTE - In una mille e una notte bisiaca i bpm cadono subito sulla frequenza esatta per ballare, ritmiche arabeggianti catturate da una cassa simil techno non danno tregua; RS lavora con due sintetizzatori, con uno ti imprigiona su melodie avvolgenti, con l'altro batte una ritmica percussiva ipnotica. Sembra che 'possa far di te ciò che vuole', con la musica, semplicemente. Snake charmer.
Per la prima metà del concerto alle sue spalle c'è una figura inquietante, sembra il feroce Saladino che non aspetta altro che qualcuno si avvicini per tagliargli una mano. Ma a notte inoltrata si trasformerà in un MC di fattura artigianale e di straordinaria efficacia, dispensando cordiali quanto sinceri sorrisi. Il muezzin cosmico richiamerà la folla fino alle ultime danze, il tappeto elettronico ci fa volare ancora più in alto: una cascata di bassi che fanno vibrare la spina dorsale, un temporale elettronico lava la polvere dai cuori! Così, tanto per parafrasare un noto ammiratore della musica mediorientale. E' il delirio finale! 'Buddha Bar is nothing'.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE - E ora save-the-date: il prossimo appuntamento con 'Musiche di Sconfine' è nientemeno con i Maistah Aphrica il 16 giugno al Parco Milleluci di Sagrado, che, reduci dal clamoroso successo al Far East Film Festival, ci regaleranno di certo un'altra notte di groove memorabile. Si conclude poi alla Festa della Musica a San Canzian d'Isonzo il 22-23 giugno con Dagon-Band, La Dolce Vita, The Young Line (di ritorno dalla partecipazione a Sanremo Rock!) e The Groovement Project - la sera di venerdì 22 - e il Warrior Charge Soundsystem che scalderà il dancefllor all'attesissimo Haspar - Special Guest da Lione, Francia - dj di fama mondiale - sabato 23. Siateci!