19 aprile 2024
Aggiornato 01:00
dopo la scomparsa

Peroni ricorda Rossi: «Grande giurista, ma anche impareggiabile uomo di cultura»

L'assessore regionale esprime il cordoglio del Friuli Venezia Giulia per la morte del giurista e senatore, che fu tra l'altro anche presidente della Consob, di Telecom Italia, di Ferfin-Montedison e commissario della Federazione Italiana Gioco Calcio

TRIESTE - «Con Guido Rossi scompare non solo un grande giurista, ma soprattutto un impareggiabile uomo di cultura». Lo afferma l'assessore regionale Francesco Peroni, esprimendo il cordoglio del Friuli Venezia Giulia per la morte del giurista e senatore, che fu tra l'altro anche presidente della Consob, di Telecom Italia, di Ferfin-Montedison e commissario della Federazione Italiana Gioco Calcio. Nel corso di una lunga e brillante carriera universitaria negli atenei di Pavia, Venezia e alla Statale di Milano fu anche professore ordinario di Diritto commerciale all'Università di Trieste.

Insegnante a Trieste
«La sua biografia, non diversamente dalla sua memorabile produzione giuridica e di pensiero, testimoniano - commenta Peroni - il profilo di un uomo capace di far sintesi, con singolare maestria critica e inesauribile curiosità, tra sapere tecnico-giuridico e vita applicata, con grande passione, alla professione forense, all'economia, alla politica, al giornalismo. Alla nostra regione resta legato il ricordo del suo insegnamento all'Università di Trieste, dove fu chiamato a ricoprire la cattedra di Diritto commerciale, giungendovi, appena trentenne, dall'ateneo pavese».