2 agosto 2025
Aggiornato 00:00
summit balcani occidentali

Inaugurato il Segretariato delle Camere di Commercio dei Balcani Occidentali

L'assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti: «E' un segnale concreto di come Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Montenegro e Serbia intendano potenziare la cooperazione economica con l'Europa»

TRIESTE - «Credo che il Segretariato delle Camere di Commercio dei Balcani Occidentali, che inauguriamo oggi nel capoluogo regionale, al di là del ruolo squisitamente tecnico e quindi di volano dell'attività economica e di business possa rappresentare un esempio di come le difficoltà e i problemi che ancora sussistono per la definitiva integrazione nell'Europa si possano superare con la volontà e l'impegno di tutti». Lo ha dichiarato l'assessore a Cultura e Solidarietà del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti, intervenendo all'inaugurazione del Segretariato permanente del Forum per gli investimenti delle Camere dei Balcani Occidentali, svoltasi nella sede triestina della Camera di commercio della Venezia Giulia, nell'ambito del
Western Balkans Summit 2017 al quale hanno partecipato, tra gli altri, il ministro degli Esteri della Serbia, Ivica Dacic, il ministro delle Finanze del Kosovo, Avdullah Hoti, il ministro dell'Economia del Montenegro, Dragica Sekulic, il sottosegretario agli Esteri, Vincenzo Amendola, il direttore generale per l'Allargamento della Commissione europea, Christian Danielsson, il presidente della Camera di commercio del Kosovo, Safet Gërxhaliu, il presidente della Camera di Commrcio della Venezia Giulia, Antonio Paoletti, e le rappresentanze istituzionali dei Paesi dei Balcani aderenti all'iniziativa.

Un segnale importante
Torrenti ha evidenziato come il capoluogo del Friuli Venezia Giulia abbia già ospitato la riunione delle Camere di commercio
della Serbia e del Kosovo che seguiva la terza tappa del cosiddetto Processo di Berlino. L'assessore ha quindi spiegato
che «a un anno di distanza, Trieste ha l'onore di accogliere per l'Italia i capi di Governo e i ministri degli Esteri dei 6 Paesi
dei Balcani Occidentali e di svolgere un ruolo positivo e fondamentale per la progressiva integrazione europea di questi
territori»
. L'inaugurazione del Segretariato, secondo Torrenti, si inserisce «pienamente in questo contesto, rappresentando un segnale concreto di come Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Montenegro e Serbia intendano potenziare la cooperazione economica con l'Europa». L'assessore ha quindi sottolineato che «per la nostra regione è stato un onore aver contribuito a questo processo ed è stata anche la riconferma di quel ruolo internazionale che anche il Governo italiano ci ha voluto riconoscere, organizzando a Trieste questo importante evento».

Perchè a Trieste?
In particolare, Torrenti ha ribadito che «la scelta di Trieste, dove convivono pacificamente migliaia di cittadini originari di
questi sei Paesi, inseriti pienamente nel tessuto economico, sociale e culturale della città, mi sembra particolarmente
significativa, oltre a rappresentare un'ulteriore occasione di crescita e di sviluppo per la città stessa e per il Friuli
Venezia Giulia»
. Il Segretariato permanente del Forum per gli investimenti delle Camere dei Balcani Occidentali (Kif) è un punto dedicato sia all'informazione sulle attività sia allo sviluppo delle iniziative del sistema camerale. La struttura, a breve operativa nella sede di Trieste della Camera di Commercio Venezia Giulia, in piazza della Borsa 14, assicurerà un maggiore dinamismo nella comunicazione e nella cooperazione tra i membri del Kif, le istituzioni europee, i portatori di interesse e le aziende.