1 maggio 2024
Aggiornato 10:30
partendo dagli spunti raccolti in Slovenia il 2 febbraio scorso

Torrenti, workshop 'Cre:Hub' per lo sviluppo delle industrie creative

Obiettivo migliorare le politiche di sviluppo regionale per favorire la creazione di Piccole e medie imprese del settore culturale e creativo

TRIESTE - Migliorare le politiche di sviluppo regionale per favorire la creazione di Piccole e medie imprese del settore
culturale e creativo. Questo l'obiettivo del primo workshop dei portatori di interesse regionali che si è svolto nella Direzione centrale Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia a Trieste nell'ambito del progetto 'Cre:Hub - Policies for cultural Creative industries: the Hub for innovative regional development', finanziato dal Programma Interreg Europe.

Il progetto, di cui la Direzione centrale Cultura è partner, punta ad affinare politiche e strumenti in grado di creare un
contesto regionale ed europeo favorevole alla crescita delle imprese nei settori culturale e creativo, attraverso la raccolta, il confronto di informazioni e esperienze con i Paesi partner.

L'incontro fa seguito alla visita di studio svoltasi a Lubiana lo scorso 2 febbraio, durante la quale i portatori di
interesse regionali hanno visitato le eccellenze del panorama delle industrie culturali-creative slovene.
Partendo dagli spunti raccolti durante la visita in Slovenia sono state condivise delle riflessioni per il miglioramento e l'adozione di nuove misure a sostegno della creazione delle Industrie culturali e creative (Icc).

«Il progetto Cre:Hub si propone di mettere in rete idee e competenze sia su scala locale che internazionale: il confronto con gli attori del territorio e con le esperienze di altri Paesi - ha evidenziato l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti - è fondamentale per diventare attrattivi e trasformare la cultura in un volano di sviluppo economico e sociale grazie all'intervento mirato di condivisione e crescita in ambito Imprese culturali e creative».
«Questo progetto - ha aggiunto Torrenti - è un'occasione per mettersi in gioco, diventare più competitivi e stimolare il
confronto con nuovi modelli di business in ambito culturale: il tavolo degli stakeholder regionali è il punto di partenza per lo sviluppo di politiche di settore condivise che possono trarre beneficio nella produzione di prodotti e servizi di nuova generazione»
.

E' stato presentato lo stato dell'arte delle industrie culturali e creative regionali, con punti di forza e di
debolezza. Gli stakeholder regionali saranno parte attiva, fra l'altro, nella costituzione di un sistema comune per il
monitoraggio e la valutazione delle politiche regionali.
Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, anche sulla base dei risultati progettuali e grazie ai fondi Fesr, si metteranno a punto delle misure specifiche per il sostegno e l'avvio di nuove imprese, che possano potenziare un settore che già oggi mostra le migliori performance italiane in termini di effetti moltiplicatori e di stimolo per altri ambiti economici.