29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Mamme e bambini

È ora dello svezzamento? Ecco come preparare omogenizzati casalinghi

Decisamente più salutari, gli omogenizzanti casalinghi si preparano in tempi brevissimi. Ecco quali ingredienti scegliere e come conservarli.

Dopo l'allattamento al seno, gli omogenizzati preparati in casa
Dopo l'allattamento al seno, gli omogenizzati preparati in casa Foto: Shutterstock

È vero: in commercio si trovano quantità infinite di pappe per bambini, per tutti i gusti, portafogli e usi. Ma niente di tutto ciò è paragonabile a del buon cibo fatto in casa, con le proprie mani. E poi, la soddisfazione che avrai dopo aver preparato un omogenizzato con le tue mani, sarà impagabile. Se però non sai da dove iniziare, stampa questo articolo e comincia a metterti all’opera.

Cosa ti occorre
Per iniziare hai bisogno di pochissime cose. La prima, e anche la più scontata, sono gli ingredienti principali come la carne, il pesce, la frutta, la verdura, condimenti e aromi naturali come le erbe aromatiche. Le attrezzature che usurai di più sono una o più pentole – che sicuramente hai già – una vaporiera o un cestello per la cottura a vapore, un frullatore a immersione o, meglio ancora, un omogenizzatore e alcuni vasetti di vetro ben sterilizzati se li vuoi conservare.

La frutta, il primo vero alimento
Se stai cominciando a svezzare ora il tuo piccolo comincia sempre con la frutta. Si tratta di un alimento sano, naturale e dal sapore dolce, come il latte che ha sempre mangiato. Inizia con mele, banane e pere (ben mature). Per preparare un omogenizzato di frutta, per esempio pera e mela, sbuccia entrambi i frutti, eliminando anche torsoli e semi. Taglia il tutto a pezzettini e cuoci nella vaporiera per una decina di minuti. Quando sarà bella morbida metti la frutta in un omogeneizzatore e riduci il tutto in purea. Evita l’aggiunta di zuccheri che daranno senz’altro più gusto, ma abitueranno troppo presto il bambino ad alimenti eccessivamente dolci.

Carne e pesce, la sua prima volta
Anche per il tuo cucciolo arriva la prima vera pappa, quasi come quella dei grandi. Inizialmente usa carni e pesce facilmente digeribili come il pollo, il tacchino e la platessa. Anche in questo caso la preparazione è semplicissima. Taglia circa 200 grammi di carne o pesce (senza spine) a pezzettini piccoli e cuocili a vapore sino a che non saranno morbidi e ben cotti. Mettila poi nell’omogeneizzatore o nel frullatore a immersione aggiungendo a poco a poco del brodo vegetale preparato con una cipolla una patata, una carota e una costa di sedano. Quando il prodotto sarà della giusta consistenza puoi farlo assaggiare al tuo piccolo. Sicuramente lo apprezzerà

Conservare gli omogenizzati
Una volta pronti si conservano per 24 ore in frigorifero, ben chiusi in un barattolino di vetro (evita sempre la plastica). Se invece vuoi conservarli a lungo puoi metterli nel congelatore, facendo molta attenzione a non far rimanere aria al loro interno. Meglio se disponi di sistemi per il sottovuoto. In questa maniera si mantengono per circa sei mesi.