27 luglio 2025
Aggiornato 02:00
Cinema novità

Laura Morante e il suo Assolo che «Parla di tutte le donne»

Il secondo film che vede Laura Morante come regista oltre che interprete principale. Al centro le insicurezze femminili

ROMA - Assolo è il secondo film da regista e sceneggiatrice di Laura Morante che ne è anche la protagonista principale.

Il cast
Nel film la Morante, attorniata da un ricco cast che comprende anche Francesco Pannofino, Antonello Fassari, Angela Finocchiaro, Donatella Finocchiaro, Carolina Crescentini, Piera Degli Esposti, Emanuela Grimalda, Filippo Tirabassi, Gigio Alberti, Giovanni Anzaldo, Eugenia Costantini, oltre ai preziosi camei di Edoardo Pesce, Lambert Wilson (Matrix Reloaded) e Marco Giallinin, racconta infatti la storia di Flavia una donna cinquantenne fragile e insicura.

La storia
Flavia ha due matrimoni alle spalle, due figli, un cane in prestito ed è sempre alla disperata ricerca del consenso e dell’affetto delle persone che la circondano. Incapace di separarsi emotivamente dai suoi ex mariti Gerardo (Francesco Pannofino) e Willy (Gigio Alberti), Flavia intesse rapporti amichevoli anche con le loro nuove compagne, Giusi (Emanuela Grimalda) e Ilaria (Carolina Crescentini). In questa famiglia allargata Flavia è però sempre sola, incapace di raggiungere qualsiasi obiettivo per lei davvero importante. Dalla patente di guida al corso di tango, nulla sembra andare nella giusta direzione. Tra incidenti di percorso e sorprendenti scoperte, Flavia imparerà che nessuna donna è perfetta e che l’autostima e la libertà tanto inseguite erano in realtà a portata di mano.

Un disastro come donne
la Morante tratta la condizione del suo alter ego con delicatezza e un filo di umorismo: «Flavia è un disastro come donna e spero che nessuna sia come lei» ha scherzato la regista nel corso della presentazione della pellicola alla stampa. «Tuttavia, ho fatto questo film – ha continuato – perché credo che, in fondo, tutte le donne possano riconoscersi in lei per qualche aspetto».