24 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Pizza e birra

A Legnano da Bruno de Rosa, uno dei migliori dieci pizzaioli italiani

Non a Napoli ma poco fuori Milano, per gustare una gamma di pizze d’autore realizzate con ingredienti di prima qualità.

LEGNANO – I ben  informati ormai lo sanno, e anche da anni, che sul tragitto Milano Varese l’uscita giusta per gustare un buonissima pizza filologicamente corretta è quella di Legnano. Bruno de Rosa, dalla Costiera Amalfitana all’interland milanese, terreno propizio per sviluppare la propria filosofia e dar vita e forma al piatto simbolo della Campania. Tric-Trac, Montegrigna, Bruno de Rosa. Ognuno usa i termini che meglio ricorda per ritrovare l’indirizzo giusto, anche all’ora di pranzo e non solo la sera, come accade invece in moltissime pizzerie part-time

LIEVITAZIONE – Data per scontata la qualità delle farine, delle diverse miscele ed impasti che qui si elaborano alla ricerca della perfezione, sta nei tempi di lievitazione il vero segreto di questa pizza che non rimane sullo stomaco, che non fa bere litri d’acqua la notte. Fino a quattro o cinque giorni di lievitazione, impensabile farlo in una normale pizzeria dove il traffico di clienti può portare il bilancio serale ad oltre 300 pizze servite in poche ore. Qui invece si può fare, magari chiedendo espressamente a Bruno qualche impasto messo via da tre o quattro giorni, che ci ricordi il sapore della pizza anni ’60, quando certi trucchetti o certe scorciatoie ancora non si conoscevano.

BIRRA – Si, anche un buon vino bianco secco si accosta bene ad una pizza margherita, magari leggermente profumato, così richiamando il profumo di basilico e il sentore del pomodoro. E’ il sauvignon il vitigno che meglio si accompagna ad una pizza margherita, e in caso di bollicina andrà bene un Franciacorta Satén andando oltre ad un semplice Prosecco, ma è il richiamo del lievito quello che lega al meglio cibo e bevanda in questo caso, e quindi anche una discreta selezione di birre artigianali potranno accompagnare al meglio le pizze di Bruno de Rosa.

PREZZI -  La qualità si paga, il tempo si paga, la lavorazione, gli ingredienti, la pazienza e l’esperienza sono tutti dettagli che incidono, anche se in realtà non troppo. Almeno apparentemente, perché se è vero che tra una pizza indegna ed una ottima ci può essere anche un solo euro di differenza di costi di materia prima, è anche vero che su un prodotto che normalmente viene venduto in fascia 6/9 euro, questo euro aggiuntivo rappresenta un costo superiore del 15/20 % per il gestore della pizzeria, che è moltissimo a lungo termine. Qui le pizze mediamente costano un po’ di più, ma tutto sommato sono soldi ben spesi, perché poi si risparmia su bevute notturne o su pasticche anti acidità.

RISTORANTE PIZZERIA MONTEGRIGNA
Via Grigna, 10/12
20025 – Legnano (MI)
0331.546173
Chiuso il lunedì