Moana, 20 anni fa moriva l'icona del sesso più amata dagli italiani

ROMA - Esattamente vent'anni fa se ne andava, a soli 33 anni, una delle icone italiane più seguite e discusse di tutti i tempi, Moana Pozzi. Amata, odiata, invidiata, criticata, la pornostar più famosa del Belpaese morì a Lione il 15 settembre 1994 ufficialmente a causa di un tumore al fegato. Una morte improvvisa, inattesa, che fece subito ipotizzare che l'attrice hard avesse in realtà contratto l'Aids, notizia tuttavia smentita a più riprese dai familiari, e in particolare dal marito Antonio Di Cesco, che volle che in tv venissero mostrati i risultati negativi del test dell'Hiv cui Moana si era sottoposta poco prima di morire. Anni dopo Di Cesco raccontò anche di aver aiutato la moglie a morire, per sua volontà, per non vederla soffrire inutilmente.

LA STORIA - Nata a Genova il 27 aprile 1961, figlia di un ricercatore nucleare, Moana iniziò la carriera come conduttrice tv, ma il successo arrivò dopo l'incontro con Riccardo Schicchi e Cicciolina. Dalla prima pellicola hard che si intitolava "Fantastica Moana" diretta da Riccardo Schicchi fino ai suoi ultimi lavori, ha sempre mostrato un'ironia e un'eleganza insolite nel mondo dell'hard, che l'hanno simpatica a tanti non "addetti ai lavori", a dimostrazione della sua acuta intelligenza.

L'ASSOCIAZIONE VOLUTA DALLA MADRE - Ancora oggi Moana è ricercatissima sul web e i suoi film sono tra i più richiesti di sempre tra gli amanti del genere. Una vita piena la sua, fatta di tanti successi e qualche ombra. Un mito che vive ancora, e che viene portato avanti attraverso l'associazione a lei dedicata, voluta nel '99 da Mauro Biuzzi e dalla madre Giovannina Alloisio Pozzi: un "museo online" dedicato all'attrice e il maggiore archivio gratuito esistente di immagini, informazioni e documenti originali su di lei.

FOTO INEDITE E FILM - Il Sexy Disco Excelsior di Firenze ha deciso di dedicarle una mostra con le foto inedite che lei stessa aveva deciso di scartare. Prevista anche l'uscita di un nuovo film, che Moana avrebbe girato appena un mese prima di morire, intitolato semplicemente «Moana… L’ultima volta», il dvd conterebbe insieme ad altro materiale anche la pellicola ritrovata tempo fa nello scantinato di un cinema hard di Brescia, e mai proiettata per il pubblico.