«Shock cut» e tanto colore. Ecco i tagli più cool

Leggerezza, movimento, luce, colore, all'insegna dello «shock cut» e della geometricità. Sono questi i must che dobbiamo metterci in testa – è il caso di dirlo – per la primavera-estate 2014. Che siano corti, medi o lunghi, l'importate è che i nostri capelli parlino di noi, sappiano intrigare e sedurre. E allora via libera a frange corte, tagli arditi, rasature inaspettate, ciuffi dal sapore retrò anni '80, per una donna decisa e consapevole che ama osare.

Ma la vera rivoluzione è il colore: tinte cariche, audaci, sbarazzine, dettagli ribelli che scolpiscono il volto, rivisitazione del punk style, con tendenze più raffinate e femminili. Dal fucsia al turchese, dal biondo platino alla pesca, dal melograno alla liquirizia, fino ad arrivare ai toni morbidi e delicati del bronzo e del cioccolato, l'estate sarà frizzante e vivace.

E visto che ormai senza shatush non si può vivere, arriva da oltreoceano la versione perfetta anche sul corto: lo «splashlight», una tecnica di decolorazione uscita dai saloni di bellezza della famosissima colorist newyorkese Aura Friedman, che consiste nel decolorare una precisa striscia orizzontale di capelli simulando un raggio di luce.

Se i corti sono il vero marchio cool di questa stagione, con continue sfaccettature e texture cangianti e degradé che esaltano le asimmetrie più trasgressive, un po' rock e un po' chic, anche i tagli medi resistono, tra giochi di luce e scalature eccentriche.

Parola d'ordine della moda 2014 è «long-bob», reinterpretazione del classico caschetto anni '60, con riga al centro o laterale per chi ama il ciuffo, oppure con la frangia per chi non vuole rinunciare alla tradizione. Guardare (le star di Hollywood) per credere.

E i tagli lunghi? Non sono affatto passati di moda, ma guai a portarli pari, devono essere rigorosamente scalati o sfilati. Altra novità della primavera-estate è il raccolto: per chi di noi ama la praticità e il minimal, ma anche per chi cerca un dettaglio glam per una serata speciale.