La Toya Jackson, zia amorevole per i figli di Michael
La sorella di Jacko si occupa anche delle 17 aziende di famiglia: Stiamo per aprire una catena di ristoranti. Sono tornata al mio primo, vero amore: il business. E finalmente sono felice
LOS ANGELES - «Michael era un fratello speciale, divertente e con un cuore immenso». Sono queste le parole con cui La Toya Jackson ricorda il re del pop scomparso il 25 giugno 2009. A quasi tre anni dal lutto che ha colpito la sua famiglia, La Toya sembra finalmente rinata sia a livello personale che familiare.
MI OCCUPO DEGLI AFFARI DI FAMIGLIA - È proprio lei, infatti, a prendersi cura dei tre figli di Jacko, aiutando la nonna 82enne Katherine a cui sono stati affidati ufficialmente. «Prince, che ha 14 anni, ama qualunque cosa sia legata al karate - confida la donna a Gente con l'affetto quasi di una mamma adottiva -; Paris, che ne ha appena 13 e comincia adesso a fare l'attrice, nutre una vera e propria passione per i sassi dipinti a mano e per le collanine. E non riusciamo più a staccare il più piccolo, Blanket, 9 anni, dalla saga di Star Wars». D'altronde, non è difficile prendersi cura dei pargoli: «Michael è stato un padre molto partecipe, con quei ragazzi ha fatto un bellissimo lavoro».
Oltre che sul fronte familiare, La Toya è molto impegnata anche nel mondo del business. Dopo aver messo da parte una carriera musicale promettente, ora è co-conduttrice dello show The Talk nella tv americana e rivela: «Mi occupo degli affari di famiglia, delle nostre 17 aziende. Inoltre, stiamo per aprire una catena di ristoranti. Sono tornata al mio primo, vero amore: il business. E finalmente sono felice».