Cocaina e crisi di nervi per figlia di Whitney Houston
Durante i funerali, Bobbi Kristina scappata in albergo a sniffare. Nonostante sul Web si stiano diffondendo foto in cui Bobbi fa uso di cocaina, la famiglia continua a non voler ammettere i problemi di dipendenza della ragazza
NEW YORK - La morte della madre è stata un duro colpo per Bobbi Kristina, figlia diciottenne di Whitney Houston e dell'ex marito Bobbi Brown. Tanto che, scappata dai funerali, sarebbe andata in albergo a «sballarsi». Non solo: nei giorni dopo la scomparsa della cantante, Bobbi ha avuto due crisi di nervi. «E' una situazione terribile per tutti» ha dichiarato un amico di famiglia al Daily Beast. «Hanno cercato di salvare Whitney e non ha funzionato. Ora temono che si verifichi lo stesso con Bobbi Kristina. A Cissy, madre di Whitney, non resta che la nipote ed è pronta a combattere per salvarla».
Nonostante sul Web si stiano diffondendo foto in cui Bobbi fa uso di cocaina, la famiglia continua a non voler ammettere i problemi di dipendenza della ragazza: «E' solo molto fragile e sta vivendo un periodo difficile». Eppure, secondo fonti vicine alla famiglia, sarebbero tutti molto preoccupati. In particolare, il padre, Bobby Brown, vorrebbe mandarla al più presto in una clinica per disintossicarsi.
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