20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Seconda puntata record: oltre 12 milioni di telespettatori

Fiorello divide la critica, ma non il pubblico

Ancora un successo la puntata di ieri dello show di Fiorello secondo programma di prime time più visto dal 2006 dopo il Festival di Sanremo di quest'anno. Ma la critica si divide. Diaco: «No Fiore, no Rai». Guzzanti: «Noioso»

MILANO - Ancora un successo la puntata di ieri dello show di Fiorello, #Il più grande spettacolo dopo il weekend, secondo programma di prime time più visto dal 2006 dopo il Festival di Sanremo di quest'anno. Ma la critica si divide. Da una parte Pierluigi Diaco ha scritto questa mattina sul suo blog: «Generoso, coinvolgente, maturo. Fiorello sta restituendo alla tv generalista la sua anima popolare. Il suo entusiasmo e il suo ego non disturbano, non annoiano, sono al servizio dello show. Eccellente! No Fiore, No Rai!».

Diaco: «No Fiore, No Rai!» - Il giornalista e conduttore, raggiunto telefonicamente, ha poi spiegato: «Raiuno è la cattedrale della televisione e chi, come Fiorello, ha il privilegio di officiare Messa ha il dovere di usare toni e linguaggi che possano arrivare a tutti, dai bambini ai più anziani. Fiorello risponde con intelligenza a questo compito, valorizzando al massimo tutte le professionalità tecniche e autoriali che solo la Rai sa mettere a disposizione dei grandi artisti. Ecco perché è il caso di dire: No Fiore, No Rai».

Guzzanti: «Noioso» - Dall'altra, però, le parole di Sabina Guzzanti su Twitter dopo la prima puntata dello show: «Noiosissimo. L'ho visto 5 minuti. Che p...». Repentina la risposta di Fiorello sullo stesso social network: «Rosicona. Pensa che una volta mi facevi ridere, ora mi fai tristezza». Il litigio ha ulteriormente caricato i critici: se da una parte la Guzzanti non ha mostrato particolare eleganza nello stroncare pubblicamente il lavoro del collega, Fiorello, di certo, non ha reagito sportivamente alla critica, risultato per molti presuntuoso. Infine sempre su Twitter molto criticata l'apparizione di Laura Chiatti che ha duettato con Fiorello riproducendo una sorta di «Twilight». Molti non hanno gradito il suo abbigliamento e addirittura c'è chi scrive che l'attrice sia incinta visto che è apparsa ingrassata.

Ovviamente in casa Rai sono tutti festanti. Il direttore generale dell'azienda, Lorenza Lei, ha dichiarato: «Un'impresa. Siamo soddisfatti perché Fiorello è riuscito a consolidare il suo pubblico e ha riavvicinato i giovani alle prime serate di Raiuno». Il dg di viale Mazzini - che l'artista siciliano durante lo show prende bonariamente di mira facendola passare per un «sergente di ferro» in azienda - sottolinea quindi che la scelta di riportare il conduttore in Rai e di aprire la stagione con un evento così importante «deve essere di stimolo a fare sempre meglio».

Per Fiorello punte di oltre 14 milioni e mezzo con i Coldplay - Dodici milioni 157 mila telespettatori di media, per uno share del 42.60%, con punte di ascolto di 14 milioni 695 mila alle 21.47, nel momento in cui veniva presentata l'esibizione dei Coldplay, e un picco di share del 49.17 sui saluti finali di Fiorello, prima della sigla finale. Sono i numeri del successo della seconda puntata de «#ilpiùgrandespettacolodopoilweekend» su Raiuno che, rispetto alla prima, ha guadagnato il 3.41% di share e 2 milioni 361 mila telespettatori.

Graditissime, dal pubblico da casa, le esibizioni degli ospiti. I Coldplay - riferisce una nota di Ra1 - dalle 21.48 alle 21.52 hanno fatto registrare uno share del 41.78% con 13 milioni 571 mila telespettatori. L'intervista alla band fatta in studio da Fiorello, ha invece raggiunto lo share del 42.24% e con 13 milioni 576 mila telespettatori.
Il pezzo con Laura Chiatti, in onda dalle 22.20 alle 22.29, ha raggiunto lo share del 43.59% con 13 milioni 423 mila telespettatori. Molto gradito anche il pezzo con Michael Bublè, in onda dalle 22.41 alle 22.54, con share del 43.31 e 12 milioni 709 mila telespettatori.