19 agosto 2025
Aggiornato 08:00
Prima serata del suo nuovo programma su Rai1

Fiorello, ascolti boom: quasi 10 milioni per l'esordio

Un esordio per Fiorello degno delle aspettative della Rai che aveva molto sul suo spettacolo. Garimberti: Fiorello straordinario, entra nella storia della tv. Mazza: Premiata la nostra scelta. Usigrai: La qualità non sia episodica. Verro: Serviva il ritorno al varietà

ROMA - Boom d'ascolti per Fiorello, la prima serata del suo nuovo programma su Rai1 andata in onda ieri sera, #ilpiugrandespettacolodopoilweekend, ha totalizzato una media di 9.796.000 telespettatori, con share al 39,18%. Il Grande Fratello su Canale 5 ha fatto 3.887.000 di telespettatori, 16,45% di share. Dati in calo rispetto alla puntata precedente e poco al di sopra della seconda puntata flop, ma con un piccolo zoccolo di pubblico sopravvissuto allo showman più famoso della tv.
Fiorello per il suo ritorno in tv ha confezionato una trasmissione divertente con ospiti, gag e battute che hanno toccato anche la politica. Non poteva mancare l'ironia sulle dimissioni del premer: «Ad Arcore bandane a mezz'asta», il saluto a Mario Monti e le battute sui dirigenti Rai e su Carla Bruni neomamma alle prese con la ninna nanna. Risate e canzoni con Negramaro e Giorgia, poi è arrivato anche il campione di tennis Novak Jokovic, costretto a un match con padelle al posto della racchette e la parodia di X Factor in compagnia della sua spalla Marco Baldini.

Un esordio per Fiorello degno delle aspettative della Rai che aveva molto sul suo spettacolo. Il Direttore Generale, Lorenza Lei si è congratulata questa mattina con Fiorello per ringraziarlo e commentare con lui il successo: «E' sempre più difficile raggiungere risultati come quello che Fiorello ha fatto registrare ieri sera - ha detto - sono risultati che si commentano da soli».

Garimberti: Fiorello straordinario, entra nella storia della tv - Lo «straordinario» risultato dello show di Fiorello «riempie di soddisfazione e orgoglio: un Fiorello formato mundial che, visti gli ascolti, entra di diritto nella storia della Tv». Lo ha sottolineato il presidente della Rai, Paolo Garimberti, in una nota.
«Fiorello - ha aggiunto - ha dimostrato che quando si declina la qualità, per dirla con Morgano e Ariso, 'si arriva'. Un grazie convinto dunque a lui e a tutto il personale Rai che ha consentito a questo eccezionale artista di tornare tra le braccia del suo numerosissimo pubblico televisivo a distanza di tanti anni. Un matrimonio, quello tra Fiorello e il servizio pubblico, che ha sempre funzionato: speriamo che duri il più a lungo possibile».

Mazza: Con Fiorello premiata la nostra scelta - Il Direttore di Rai1 Mauro Mazza condivide con tutta la Rai l'orgoglio e la soddisfazione per lo straordinario successo de Ilpiùgrandespettacolodopoilweekend, lo show di Fiorello. «Si tratta - dichiara in una nota - di un record assoluto d'ascolto che consacra l'artista mattatore assoluto, protagonista di un evento che premia, con lui, la nostra scelta di mettere in campo una potente macchina editoriale e produttiva degna di una grandissima azienda televisiva. Come promesso, di fronte ad ascolti così strepitosi, stappiamo una bottiglia di spumante».

Usigrai: Bene Fiorello ma la qualità non sia episodica - «Felici per il risultato di Fiorello, un grande artista della cui performance nessuno dubitava, ma la proposta di qualità non può essere un fatto episodico nel servizio pubblico, un grande successo non è una catarsi, occorrono coerenza e continuità». Lo dichiara il segretario Usigrai, Carlo Verna.
«Dunque scelte di programmazione mai condizionate e risorse certe che alla Rai non vengono garantite. L'azienda non si aiuta quando fa porre interrogativi del tipo: la partecipazione di Bobo Vieri a Ballando sotto le stelle può mai valere 800 mila euro come scrivono i giornali?», conclude.

Verro: Serviva il ritorno al varietà - «Un successo straordinario e meritato quello di Fiorello, un artista completo e brillante che riesce a farci ridere tutti senza mai scadere nella banalità e nella volgarità. È oramai parte della storia della televisione e sono certo che anche la sua mamma, come il sottoscritto, auspichi per lui un futuro ancora più ricco di trionfi qui in Rai». Lo dichiara in una nota il consigliere di amministrazione Rai Antonio Verro.
«Si sentiva il bisogno del ritorno al grande varietà - prosegue - e, come dimostrano i numeri, gli alti ascolti premiano non solo la qualità ma anche il coraggio di sperimentare e di rinnovare un genere che sembrava quasi destinato a dissolversi nella televisione dei reality».
«I miei più vivi e sentiti complimenti, oltre che ovviamente al Direttore Generale e al Direttore di RAIUNO - conclude Verro - vanno anche agli autori, ai tecnici e a tutta la produzione che con la loro professionalità hanno reso unico questo programma dimostrando ancora una volta il valore della nostra azienda».