Robbie Williams si spoglia per l'X-Factor britannico
La trovata (della moglie) stupisce partecipanti e collega Barlow. Esce oggi video duetto Tony Bennett-Amy Winehouse. Kelis: Insultata a Londra, «mi ha chiamata Kunta Kinte»
LONDRA - L'enfant incorregible Robbie Williams ha scioccato gli aspiranti partecipanti di XFactor Uk e il giudice-compagno di boy-band Gary Barlow presentandosi «nudo» alle ultime selezioni in una terrazza di Los Angeles. Sulle nudità solo delle esotiche foglie di palma. La trovata - rivela il Sun che pubblica un divertente fotomontaggio di come il cantante «sarebbe apparso» - è stata della moglie 32enne Ayda.
L'ex Take That, da poco rientrato nel gruppo per il Promise live tour, era stato chiamato come coach guest per selezionare quattro degli otto ultimi aspiranti concorrenti, nella categoria «ragazzi», del talent show, di cui Barlow è giudice.
I presenti sono rimasti senza parole: «E' stato divertente. Gary, i partecipanti e la troupe sono rimasti di sasso». In realtà - rivela il tabloid - il solista di «Escapology» aveva indosso della biancheria intima color carne, che lascia poco all'immaginazione, ma evita comunque le inquadrature troppo curiose delle telecamere. Sarà possibile vedere la star 37enne senza veli fra due settimane durante l'ottava edizione del talent show in onda su Itv1.
Esce oggi video duetto Tony Bennett-Amy Winehouse - Uscirà ufficialmente oggi mercoledì 14 settembre il video dell'ultimo duetto di Amy Winehouse con lo storico crooner 85enne Tony Bennett. Un giorno non casuale, visto che la cantante di Rehab avrebbe compiuto 28 anni.
Estratti del video in cui si vede Amy cantare con Bennett Body and Soul sono già in rete da qualche giorno, assieme a un'intervista in cui la diva morta il 23 luglio scorso afferma che la registrazione dello standard jazz, pezzo favorito dal padre Mitch, «non poteva essere migliore». I proventi del singolo andranno alla fondazione contro la droga voluta dalla famiglia della star soul-jazz.
Bennett aveva chiamato a marzo l'artista inglese negli storici studios di Abbey Road, a Londra, per rifare il classico jazz, che andrà a fare parte del disco in uscita il 20 settembre «Tony Bennett: Duets II».
Kelis: Insultata a Londra, «mi ha chiamata Kunta Kinte» - «L'atteggiamento razzista che hanno gli inglesi è disgustoso». A dirlo è la cantante R&B Kelis sul profilo personale di Twitter. In una lunga nota, la star newyorchese racconta uno spiacevole episodio a sfondo razzista di cui sarebbe stata vittima all'aeroporto di Londra mentre era in fila al controllo passaporti: «Un uomo sudato con la faccia rossa (uso il termine uomo in maniera flessibile) ha iniziato a chiamarmi schiava ordinandomi di chiamarlo signore, perché è questo il comportamento che avrebbe dovuto tenere una sporca nigeriana quale io pensava fossi. Credeva che stessi saltando la fila, e ha iniziato a chiamarmi Kunta Kinte - continua la cantante -. L'addetto al controllo passaporti, che ha assistito alle scena, ha sorriso e ha annuito dicendo «Kunta Kinte», come fosse d'accordo. Tutta la fila di persone, gente con cui avevo appena passato tre ore sull'aereo, ha assistito alla scena non ha detto una parola. Una sola parola».
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