30 aprile 2024
Aggiornato 20:00
CINEMA - GLI ACADEMY AWARDS

Kathryn Bigelow la prima regista donna a vincere l'Oscar

The hurt locker conquista la statuetta per il miglior film e per la miglior regia. Dedica i suoi premi ai soldati in Iraq e Afghanistan

LOS ANGELES - «Finalmente è arrivato questo momento»: così Barbra Streisand ha annunciato il primo Oscar alla regia vinto da una donna. Quando ha sentito il suo nome la trionfatrice della 82esima edizione degli Oscar, Kathryn Bigelow, il cui film «The Hurt Locker» ha vinto sei statuette (compresa quella più importante, per il miglior film), non ha potuto trattenere le lacrime.

«Questo è il momento più bello della mia vita», ha detto piangendo. La sua pellicola, uscita in sordina in Italia nell'ottobre del 2008 dopo un passaggio alla Mostra di Venezia, racconta la storia di una squadra dell'esercito americano impegnata a disinnescare le bombe nel mezzo del combattimento in Iraq. La regista ha infatti voluto dedicare la sua vittoria «agli uomini e alle donne che rischiano la loro vita in Afghanistan e in Iraq: spero che possano tornare a casa sani e salvi».

La sua è stata una vittoria di Davide contro Golia, visto che il film dell'ex marito James Cameron, «Avatar», che ha vinto solo tre premi tecnici, è una megaproduzione costata 500 milioni di dollari che ne ha incassati finora due miliardi e mezzo. «The Hurt Locker» è invece un piccolo miracolo indipendente costato 15 milioni, che ne ha incassati finora poco più di 20.

La Bigelow è nata nel 1951 in California ma si trasferì a New York negli anni Settanta. Nel 1978 girò il suo primo cortometraggio «Set-Up» e l'anno successivo si laureò alla Columbia's Film School. Il suo primo lungometraggio è stato «The Loveless», del 1983, ambientato tra i bikers della provincia americana degli anni Cinquanta.
Specializzata in film d'azione, nel 1991 ebbe il suo primo grande successo con «Point Break - Punto di rottura», pellicola ad alta tensione a base di inseguimenti e rapine in banca, bissato poi da «Strange Days», avvincente racconto fantascientifico, nel 1995. Nel 2000 ha firmato la raffinata pellicola con Sean Penn «Il mistero dell'acqua». La regista è stata sposata con il collega James Cameron dal 1989 al 1991.