24 aprile 2024
Aggiornato 06:00
TV. Festival di Sanremo

Clerici: «Sanremo sarà un open party, aperto a colleghi»

Ma precisa: «La padrona di casa sono e resto io»

ROMA - «Sanremo sarà un open party, aperto a colleghi, amici ed amiche di alto livello». Lo dichiara Antonella Clerici, prossima conduttrice della kermesse italiana, in programma dal 15 febbraio. Ci tiene però a precisare che «la padrona di casa sono e resto io». «Il fatto di essere circondata da grandi nomi per me è indice di sicurezza, non una diminutio. Vuol dire che sono stimata da colleghi che altrimenti a Sanremo non verrebbero neanche».

CHI VUOLE VIENE - Nei giorni scorsi sono circolati molti nomi di «affiancatori», da Greggio, a Bonolis, a Fiorello, a De Sica a, come anticipa il settimanale Diva e Donna in edicola domani, Bova e Garko. Ma la Clerici non nega né conferma e conclude «Chi vuole viene».

FLOP - E poi aggiunge a proposito del recente flop di Tutti Pazzi per la Tele che lei ascrive ad un errore di programmazione della Rai: «Non mi sento una regina quando le cose vanno bene, né una cretina quando non vanno». «Mancare un risultato a volte è frutto della confezione dei palinsesti. Naturalmente di questo errore io ho pagato le conseguenze più alte», dice.

IMPEGNO SOCIALE - La conduttrice, che in questi giorni è impegnata come madrina nella campagna dell'Airc contro i tumori, rivela un suo personale dolore: «Ho perso la mia mamma per un melanoma maligno che l'ha portata via nel giro di tre mesi quando aveva 55 anni. Un colpo durissimo per la mia famiglia». Racconta la Clerici: «Adesso che sono mamma, sento la responsabilità di dover stare bene non solo per me stessa ma per la mia Maelle. Ogni anno faccio esami a tappeto del sangue, la mammografia e il pap test».