Tari 2018, definiti il numero di rate e le scadenze per il prossimo anno
Per le utenze domestiche non cambia nulla rispetto al 2017: due le rate di anticipo più una di saldo. Le scadenze sono 30 aprile, 31 maggio e 10 dicembre
TORINO - Da qualche giorno è scaduto il termine ultimo per pagare il saldo della tassa sui rifiuti 2017 e il Comune ha definito oggi le scadenze di pagamento della Tari per il 2018: sono previste tre rate di acconto e due di saldo per le utenze non domestiche mentre, per quelle domestiche, senza variazioni rispetto al 2017, saranno due le rate di anticipo e il saldo da versare in un’unica soluzione.
NEL DETTAGLIO - Per le attività commerciali e artigianali l’anticipo dovrà essere pagato alle scadenze del 20 marzo, 20 aprile e 20 maggio, e sarà calcolato applicando il 70% delle tariffe 2017, mentre il conguaglio potrà essere versato in due rate, il 15 ottobre e il 15 novembre. Diversamente per le famiglie, le due rate hanno scadenza il 30 aprile e il 31 maggio, mentre il saldo sarà da pagare in un’unica soluzione, come quest’anno, entro il 10 dicembre 2018.
PEC - Per agevolare le procedure di pagamento della Tari, l’amministrazione comunale, insieme a Soris, sta valutando la possibilità , per le società a responsabilità limitata e per le società per azioni, di sperimentare la spedizione dell’avviso di pagamento del saldo Tari mediante posta elettronica certificata. «Se i risultati saranno positivi», ha spiegato l’assessore Sergio Rolando, «tale modalità, come richiesto anche da una mozione approvata dal Consiglio comunale lo scorso gennaio, sarà estesa l’anno successivo a tutte le utenze non domestiche».
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