6 maggio 2024
Aggiornato 05:01
Cronaca

Altro caso di Meningite nel torinese, a Ciriè ricoverato uomo di 59 anni 

Confermato caso di meningite non contagiosa a Ciriè, fortunatamente la forma di meningite pneumococcica non genera focolai di epidemia. Il paziente è al momento stabile e sotto terapia

TORINO - Si fa risentire lo spauracchio della meningite, questa volta a essere colpito è un uomo di 59 anni ricoverato la scorsa domenica sera all'ospedale di Ciriè. Fortunatamente si tratta di una forma di meningite pneumococcica, vale a dire non contagiosa. L'uomo è attualmente sotto terapia e in condizioni stabili.

Meningite pneumococcica
«Le meningiti da pneumococco» spiegano gli esperti «si presentano in forma sporadica e non è necessaria la profilassi antibiotica per chi è stato in contatto con un caso poiché, essendo un’infezione non contagiosa, non si verificano focolai epidemia. Lo pneumococco è un batterio che può causare infezioni comuni come, per esempio, otiti e bronchiti; qualora si verifichi un abbassamento delle difese immunitarie, il batterio può poi diffondersi anche ad altre parti del corpo, causando, perlopiù, polmoniti e meningiti». Nel triennio 2014-2016 nell’Asl TO4 si sono verificati 41 casi di Malattia Batterica Invasiva da pneumococco. Il numero di casi annuali attesi, come si legge nel comunicato diramato, è di circa 13 casi, che si verificano soprattutto nella stagione fredda.