29 marzo 2024
Aggiornato 00:00
Elezioni comunali a Torino

Polemiche contro la direttrice del Circolo dei Lettori, con il figlio disabile su Fecebook a sostegno di Fassino

Maurizia Rebola è una mamma di Riccado, 14 anni, ragazzino disabile. Un suo post con un selfie fatto con il figlio sta scatenando molte polemiche: «Se potessi votare sceglierei Fassino»

TORINO - Forse che sarebbe scoppiata una polemica lo aveva immaginato. In questi ultimi giorni di campagna elettorale pre-ballottaggio in tanti stanno esprimendo il proprio pensiero su Facebook, annunciando il voto e cercando di convincere il «popolo degli amici» a dare la preferenza al candidato sostenuto. I modi per aiutare Chiara Appendino o Piero Fassino sono i più disparati, ma quello scelto da Maurizia Rebola, direttrice del Circolo dei Lettori, centro culturale sostenuto dalla Regione Piemonte, non poteva passare inosservato. Mamma di un ragazzo disabile, si è fatta un selfie con suo figlio e per lui ha scritto un post che ha scatenato la controversia.

«Se potessi votare, al ballottaggio sceglierei FASSINO!»
Il piccolo Riccardo non riesce a fare nulla in autonomia. Non parla, non cammina e non scrive ma gode dell’affetto di tante persone, tra cui quello che va aldilà di ogni limite che è quello di sua mamma Maurizia Rebola. «Mi chiamo Riccardo. Ho 14 anni», si legge accanto al selfie di mamma e figlio, «Quella vicino a me nel mio letto a farmi le coccole, è la mia mamma. Mi chiamo Riccardo e sono un ragazzino disabile. Non parlo, non cammino, non posso fare nulla in autonomia. Sono fortunato perché sono circondato da persone meravigliose che mi amano e anche perché vivo a Torino, città governata da cinque anni da Piero Fassino, attento e sensibile alle situazioni come la mia. Mi auguro lui possa continuare ad essere il nostro sindaco perché io e la mia mamma ci fidiamo molto di lui. Con Piero Fassino siamo in buone mani! Se potessi votare, al ballottaggio sceglierei FASSINO!». Un’intenzione di voto che ha scatenato commenti e critiche e che in poco è arrivato agli occhi degli elettori sia di uno schieramento che di quelli dell’altro. Commenti subito cancellati.

"Maurizia Rebola moglie di Valerio Saffirio"
Tra chi ha accusato la direttrice del Circolo dei Lettori di aver strumentalizzato una foto del genere per fini elettorali pro-Fassino, c’è chi ha anche tirato in ballo anche il marito Valerio Saffirio, fondatore di Stylum, la società di comunicazione che ha seguito tutta la campagna del sindaco uscente e che ne sta curando le strategie da adottare per aver il maggior consenso possibile da parte dei torinesi. Troppe analogie e un tempismo forse non proprio azzeccato hanno trasformato un post su Facebook in un territorio fertile per una diatriba.