29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Europeo F3 | Pau

Mick Schumacher inizia il secondo anno in F3... con tre ferraristi

Comincia questo weekend una nuova stagione della serie: Schumi Jr difende i colori del team italiano Prema insieme agli allievi della Ferrari Driver Academy

PAU – Sarà una splendida cornice quella che ospiterà il primo appuntamento del campionato europeo di Formula 3 2018 a Pau. La serie continentale inizierà l’ultima stagione del suo ciclo attuale con una delle trasferte più pittoresche, quella tra i guard rail e i marciapiedi dello storico tracciato cittadino francese che dal 1901 ospita il popolare Gran Premio. Di nuovo al via in uno dei campionati che ha dato al team più successo nel recente passato, il team italiano Prema schiererà una formazione ampliata a ben cinque piloti, uno schieramento ben assortito e ricco di talenti.

Al via
Dopo una positiva stagione 2017, Mick Schumacher e Guanyu Zhou saranno col team per il secondo anno consecutivo. Il giovane tedesco è determinato a lasciare il segno grazie agli insegnamenti della stagione d’esordio, mentre il compagno di scuderia cinese può ormai contare su una grande esperienza nella categoria europea. Zhou rappresenterà ancora la Ferrari Driver Academy, e sarà affiancato da altri due giovani provenienti dal programma di Maranello: Marcus Armstrong e Robert Shwartzman. Il primo, neozelandese solamente diciassettenne, ha vinto il titolo della Formula 4 italiana 2017 coi colori Prema, mentre il russo ha positivamente impressionato nell’Eurocup Formula Renault. Sono entrambi pronti a giocarsela fin dai loro primi passi nella categoria. Assolutamente non da sottovalutare anche il ritorno di Ralf Aron. Il ventenne estone è tra i piloti più attesi della vigilia, con il giusto mix di velocità, affidabilità ed esperienza. «Dopo la lunga pausa invernale sentivamo davvero la mancanza della Formula 3, e ora siamo finalmente pronti a tornare in pista – spiega il team manager René Rosin – Questo sarà l’ultimo anno per la categoria come la conosciamo oggi, e siamo determinati a chiudere quest’epoca straordinaria nel migliore dei modi. Possiamo contare su cinque ottimi piloti, oltre che su di un gruppo di tecnici estremamente professionali in grado di gestire al meglio un’annata così impegnativa. Come dimostrato nei test, tutti i nostri portacolori possono giocarsela, e anche se questa sarà una stagione ricca di sfide, non vediamo l’ora di metterci in gioco e vedere come andrà a finire».