20 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Il fuoriclasse siciliano in piena corsa per il titolo

Tony Cairoli vince il suo terzo GP dell'anno ed è sempre più leader

Sul circuito tedesco di Teutschenthal è l'otto volte campione del mondo il dominatore assoluto: con un primo e un secondo posto nelle due manche si aggiudica il successo, grazie al quale allunga a 44 punti di vantaggio su Gajser in testa alla classifica del Mondiale motocross

TEUTSCHENTHAL – Il Talkessel di Teutschenthal, uno degli storici tracciati continentali, ha ospitato l’ottava prova del Mondiale Motocross. La pista a pochi chilometri da Halle è caratterizzata da un fondo medio-duro che è diventato fangoso e molto più impegnativo dopo un violento acquazzone che si è abbattuto nella zona nella serata di venerdì. La giornata del sabato si è rivelata subito proficua per il team Red Bull Ktm Factory Racing MxGP, con Tony Cairoli che ha conquistato la terza pole stagionale vincendo con autorità la manche di qualifica. In gara-1 Cairoli con la Ktm 450 Sx-F è già dalla prima curva in testa alla corsa, inseguito da Herlings (Ktm), Desalle (Kawasaki) e Paulin (Husqvarna). L’olandese iridato Mx2 nel quinto giro passava al comando, ma Cairoli a tre quarti di gara si rifaceva sotto per tentare un attacco decisivo. Purtroppo il disturbo di un doppiato, e la tenace risposta di Herlings costringeva l’otto volte campione del mondo alla seconda posizione. In gara-2 Cairoli ripeteva lo splendido holeshot e stavolta prendeva giro dopo giro un margine consistente sugli inseguitori, che gli permetteva con una certa tranquillità di andare a raccogliere la terza vittoria di GP stagionale, l’ottava in carriera. La doppia vittoria (quarto successo a Teutschenthal) rafforza la posizione di leader della classifica MxGP, con ora 44 punti di vantaggio sul secondo, lo sloveno Gajser (Honda). «Di solito non amo le piste dal fondo duro – commenta il fuoriclasse siciliano – però questa è un po’ particolare perché somiglia a quella dove ci alleniamo a Roma e ho imparato ad amarla anche perché ci ho vinto più volte e ci ho anche raccolto l’unico podio con la squadra nazionale al Nazioni del 2013. Quest’anno la pioggia l’ha resa molto impegnativa e difficile; sono molto contento della vittoria perché ho fatto tre holeshot su tre e questo significa che il lavoro che abbiamo fatto per migliorare la fase di partenza ha dato i suoi frutti. In gara-1 ero convinto di poter recuperare la posizione su Herlings ma lui è stato bravo nel momento decisivo e anche un doppiato mi ha fatto perdere un po’ di metri. In gara-2 per evitare problemi ho tenuto un ritmo più alto da subito ed ho poi potuto gestire molto bene la manche, così vincendo il GP». Il prossimo GP è in programma sulla pista di Ernée in Francia, il weekend del 28 maggio.