25 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Calcio

Condò: “In questo momento al Milan servirebbe una società forte”

La terza sconfitta consecutiva getta nello sconforto un gruppo non supportato da una dirigenza latitante

MILANO - Il bel Milan ammirato nella prima parte di stagione non esiste più e continua ad assomigliare sempre più sinistramente a quello delle ultime tre annate, quei Milan che, tanto per intenderci, hanno fallito anche la qualificazione a quella Coppa Uefa che anche oggi appare un miraggio per la formazione di Montella. Del resto, ammucchiando prestiti un po’ a casaccio e puntando quasi tutto sull’esplosione di giovani di talento ma che andrebbero aiutati e suffragati da elementi più esperti che sappiano guidarli, di strada se ne fa poco; e il vuoto di potere in società, che nel girone d’andata sembrava essere utile al Milan perché toglieva pressione a squadra ed allenatore, oggi è un problema e lo stesso Montella non sa a chi aggrapparsi in un periodo nero in cui neanche la fortuna aiuta i suoi. E’ quanto pensa anche Paolo Condò, noto giornalista e volto televisivo di Sky Sport: «Il Milan si trova nel momento più complicato dell’anno - afferma il cronista - ed ora deve affrontarlo con calma, anche se ci vorrebbe una società forte alle spalle, il Galliani e il Berlusconi di una volta, capaci di alzare la voce ma anche di plasmare il gruppo. Oggi tutto questo al Milan non c’è più e le difficoltà aumentano». E pensare che qualcuno parlava di terzo posto….altri pianeti, altri mondi, più semplicemente altre epoche.