17 settembre 2024
Aggiornato 10:30
Il campione dopo le corse

Nico Rosberg non rimpiange il ritiro: «La vita non è solo girare in pista»

Il pilota tedesco ha spiegato le ragioni della sua decisione shock di appendere il casco al chiodo e cosa intende fare nel suo futuro: «Mi sento libero, ora posso interessarmi alle energie rinnovabili o a visitare i bambini malati»

Nico Rosberg
Nico Rosberg Foto: Mercedes

ROMA«La vita ha molto più da offrire piuttosto che guidare in tondo sui circuiti». Lo ha detto, intervenendo al World Economic Forum di Davos, il campione del mondo di Formula 1 Nico Rosberg che ha deciso di abbandonare le corse al termine della scorsa stagione agonistica in cui ha vinto il suo primo titolo iridato. «Ora – ha proseguito l'ormai ex pilota della Mercedes, che rimarrà in seno alle Frecce d'argento come testimonial del marchiotutto d'un tratto mi sento libero, posso tornare a controllare pienamente la mia vita». Il tedesco ha anche rivelato un aneddoto: «Per undici anni non sono potuto neppure andare sugli sci per via di alcune clausole contrattuali. Non rimpiango affatto la mia decisione, volevo uscire dopo aver toccato il mio picco massimo». Nel suo futuro Rosberg ha in mente progetti riguardanti le energie rinnovabili, «qualcosa che potrebbe interessarmi molto. Ci sono così tante possibilità, anche le macchine elettriche». In calendario anche attività umanitarie: «Andrò a visitare bambini malati, e specialmente quelli che saranno davvero felici di vedermi».

(Fonte: Askanews)