Ambrosini: "Più giusto che al Milan torni Maldini rispetto a me"
L'ex centrocampista rossonero auspica un rientro del vecchio capitano in società, ennesimo capitolo dell'estenuante vicenda riguardante la scelta della bandiera da inserire nel nuovo organigramma milanista
MILANO - Staffetta tra capitani: Paolo Maldini e Massimo Ambrosini ne hanno già fatta una nel momento in cui lo storico numero 3 del Milan abbandonava il calcio giocato e il biondo centrocampista marchigiano ne rilevava la fascia per guidare la squadra in campo. Ora che anche Ambrosini ha appeso gli scarpini al chiodo, le porte di Milanello si spalancano per un potenziale ruolo in società e proprio i due ex capitani sono in lizza per occupare quell'ipotetico posto; Marco Fassone dovrà scegliere il nome giusto per rilanciare l'immagine del Milan, offuscata e ingrigita nell'ultimo disastroso quinquennio di gestione berlusconiana. Proprio Massimo Ambrosini, oggi opinionista televisisvo per Sky Sport, prende la parola per analizzare la situazione che sembra riguardarlo in prima persona: "Sono sincero, ad oggi nessuno del Milan mi ha contattato - afferma l'ex calciatore - e onestamente non so come mi comporterei se arrivasse la chiamata, però se fossi un tifoso mi augurerei che tornasse Paolo Maldini, perchè un milanista, per tutto quello che ha fatto Paolo, si riconosce pienamente in lui. Io interpellerei Paolo immediatamente e lo coinvolgerei nelle decisioni». Un altro grande ex si tira elegantemente fuori dalla corsa ad un posto nel nuovo Milan?