Savicevic: «Non mi piace Bonaventura come fantasista»
L’ex campione rossonero, presente sugli spalti a Genova per Sampdoria-Milan, non ha gradito la posizione scelta da Brocchi per il centrocampista milanista. La visita al Milan è stata anche l'occasione giusta per parlare di mercato con Galliani e del giovane talento montenegrino Kosovic.
MILANO - Dejan Savicevic, seduto accanto ad Adriano Galliani a Marassi durante Sampdoria-Milan nell’esordio di Cristian Brocchi sulla panchina milanista, ha commentato quanto visto nella sfida fra blucerchiati e rossoneri: «Tutto sommato ho visto un buon Milan - afferma il montenegrino - che ha meritato di vincere. Non mi ha convinto molto Bonaventura nel ruolo di fantasista, perché a mio avviso è un uomo di fascia e ha bisogno di qualche partita in più per abituarsi ad un ruolo particolare come quello di chi agisce dietro le punte». Bonaventura, il jolly del Milan, è un calciatore capace di adattarsi ad ogni ruolo del centrocampo e dell’attacco rossonero, Mihajlovic lo ha spesso utilizzato come attaccante esterno nel 4-3-3 inizialmente scelto come modulo, quindi come centrocampista di sinistra nel 4-4-2, ottenendo sempre ottime prestazioni da un ragazzo umile, dedito al lavoro e mai infastidito dai continui cambi di ruolo. Certo, scorrendo gli storici fantasisti della storia milanista, da Rivera a Gullit passando per lo stesso Savicevic e Roberto Baggio, fino ad arrivare a Rui Costa e Kakà, Bonaventura appare più come un mediano dai piedi buoni, adattato a ricoprire un ruolo in cui serve tecnica e visione di gioco; Brocchi, però, ha rivelato di aspettarsi concretezza ed elementi in grado di creare superiorità numerica quando sono schierati sulla trequarti, non talenti che si limitano alla giocata bella e sopraffina ma poco funzionale alla squadra. Bonaventura, in questo senso, è il meglio che il neo tecnico rossonero potesse trovare; probabilmente il trequartista più classico nella rosa del Milan è Honda, ma il dinamismo e i cambi di passo di Bonaventura possono risultare determinanti nel finale di stagione della formazione milanese.
Consigli per gli acquisti
L’attuale presidente della Federcalcio del Montenegro, durante la visita di cortesia al Milan, sembra aver approfondito anche la questione mercato con Adriano Galliani, prospettando all’ad rossonero il possibile acquisto di un giovane talento del suo paese, Nebojsa Kosovic. Il centrocampista montenegrino, classe 1995, viene definito come un grande talento, capace di giocare da mezzala o da regista. Nella sua pur breve carriera ha vestito le maglie di Vojvodina, Standard Liegi, Ujpest e Partizan, e per quanto il suo sogno dichiarato sia quello di giocare prima o poi nel Real Madrid, l’opzione Milan sarebbe a lui più che gradita. Specialmente con la speciale intercessione del Genio Savicevic.