Eranio sul Milan: “Maldini doveva affiancare Galliani”
L’ex centrocampista rossonero si schiera a favore del ritorno in società del vecchio capitano, messo invece da parte dopo il ritiro dal calcio giocato
MILANO - Paolo Maldini ha chiuso la sua gloriosa carriera di calciatore nel maggio del 2009, una carriera interamente dedicata al Milan, quello stesso Milan che da allora gli ha chiuso le porte, impedendo ogni rientro in società dell’ex capitano della squadra. Problemi con Adriano Galliani ed un ruolo preciso da trovare sono i motivi principali che hanno per il momento tenuto lontano Maldini dal suo vecchio Milan; visti i pessimi risultati degli ultimi anni, in molti rimpiangono Paolo Maldini e lo inserirebbero volentieri nell’organigramma societario del Milan, dai tifosi ai media, passando per gli ex calciatori rossoneri come Stefano Eranio che ha recentemente affermato: «La società Milan ha commesso molti errori ultimamente, uno dei quali secondo me è stato quello di non affiancare a Galliani un uomo di campo come Maldini o anche Franco Baresi, una persona comunque che potesse dare consigli e indicazioni sulla campagna acquisti, mentre invece il mercato al Milan ormai lo fanno i procuratori. Dopo Braida, Galliani è rimasto solo e non è riuscito a coniugare la mancanza di soldi con acquisti utili e funzionali». A Galliani andrebbe forse affiancato un uomo di campo, esperto di mercato, ma siamo così sicuri che Paolo Maldini abbia le competenze e l’esperienza adatta a ricoprire tale ruolo? Al di là degli screzi fra Maldini e Galliani, il Milan disastrato degli ultimi anni ha bisogno di certezze: Maldini calciatore dava garanzie, del Maldini dirigente non si sa praticamente nulla; il Milan attuale può permettersi di correre simili rischi?