19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Calcio

Corradi: “Inzaghi è troppo compagno di squadra dei suoi giocatori”

L’ex attaccante espone un’interessante teoria circa le difficoltà palesate dall’allenatore milanista in questa complicata stagione

MILANO - E’ di Bernardo Corradi, ex centravanti di Lazio e Parma, un’analisi approfondita e non banale dei problemi e dei guai di Filippo Inzaghi da quando è alla guida del Milan in una stagione tutta in salita per la società rossonera. «Diciamo subito che non sarebbe stato semplice per nessuno guidare questo Milan - ha detto Corradi a Mediaset - però forse Inzaghi ha commesso l’errore di non tracciare una linea netta di demarcazione fra lui e i suoi giocatori, ma si è sentito ancora un loro compagno, si è sentito ancora calciatore e i suoi ragazzi non hanno avvertito l’autorità che di solito si sente in uno spogliatoio verso il proprio tecnico. Io non do’ giudizi netti perché non vivo il gruppo rossonero, però alle volte Inzaghi avrebbe potuto e dovuto utilizzare un po’ più il bastone rispetto alla carota, perché in certe occasioni un richiamo anche pubblico verso un calciatore serve da sprone, viceversa essere troppo amico dei calciatori risulta controproducente per un allenatore, specialmente se esordiente come Inzaghi».