24 settembre 2023
Aggiornato 12:00
Basket italiano

Banchi avverte l'Olimpia: «Ripetersi è sempre difficile»

Il tecnico dei campioni d'Italia alla vigilia della stagione: «Ripetersi è più complesso ma nel nostro caso bisogna fare un distinguo perché i 18 anni di astinenza hanno creato una grande attesa ma altrettanta tensione e pressione. Adesso è arrivato il momento di costruire una mentalità vincente».

MILANO - Il ventesimo allenatore nella storia dell'Olimpia è stato anche il primo a vincere lo scudetto al primo colpo ad eccezione di Giannino Valli che tuttavia fu il primo coach assoluto di un club ce vinse il titolo nel suo primo anno di esistenza. Luca Banchi ha vinto gli ultimi otto scudetti, sei da assistente, due da capo allenatore. «Ripetersi - dice - è più complesso ma nel nostro caso bisogna fare un distinguo perché i 18 anni di astinenza hanno creato una grande attesa ma altrettanta tensione e pressione. Adesso è arrivato il momento di costruire una mentalità vincente».

Stesso staff tecnico, sette giocatori confermati: «Se penso ad un anno fa ricordo tutte le perplessità che potevano esserci nel costruire una mentalità di lavoro e una conoscenza che ci servisse per chiudere una stagione in cui sapevamo di dover vincere. Ci siamo riusciti e ora considero un patrimonio di valore inestimabile. Per i giocatori pretendo che questo sia un trampolino che ci lanci verso nuovi successi».

Con Hackett in Eurolega e senza in campionato. Per Banchi «sarà sicuramente complicato ma è un'ulteriore sfida che mi sento di accettare». Sull'Eurolega dice: «E' un girone che ci obbliga a farci trovare pronti. Dovremo giocare una regular season di altissimo profilo che non si discosterà affatto da un playoff anticipato». Infine il pubblico: «Lo scorso anno è stato straordinario il connubio che si è creato tra città, tifoseria e squadra. Milano saprà rispondere alla grande anche ora».