26 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Londra 2012

Scontro con bus dei Giochi, muore ciclista 28enne

Il conducente del mezzo arrestato e rilasciato su cauzione. Parlando in conferenza stampa poco dopo l'incidente, l'atleta britannico Bradley Wiggins ha lanciato un appello a rendere obbligatorio l'uso del casco. «E' pericoloso e Londra è una città affollata con molto traffico»

LONDRA - Tragico incidente ieri sera alle Olimpiadi. Un ciclista è morto in seguito allo scontro con un bus a due piani vicino all'Olympic Park, nella zona est di Londra: il conducente del mezzo è stato arrestato e rilasciato successivamente su cauzione.
La Polizia Metropolitana, riporta il sito internet di Sky News, ha confermato che l'autista (sulla sessantina) è stato rilasciato dopo il fermo perchè sospettato di omicidio colposo per guida pericolosa.
Il 28enne ciclista è stato colpito da un bus ufficiale delle Olimpiadi, che stava trasportando giornalisti accreditati ai Giochi, ad Hackney, verso le 19.40. E' morto sul colpo. La polizia ha aperto un'indagine sull'accaduto.

L'APPELLO DI WIGGINS - Parlando in conferenza stampa poco dopo l'incidente, l'atleta britannico Bradley Wiggins - medaglia d'oro nel ciclismo - ha lanciato un appello a rendere obbligatorio l'uso del casco. «E' pericoloso e Londra è una città affollata con molto traffico», ha dichiarato, «Penso che a volte dobbiamo aiutare noi stessi...».