12 ottobre 2025
Aggiornato 06:30
Olimpiadi | Londra 2012

La vera storia di «Momenti di gloria» sull'«Osservatore Romano»

L'ambasciatore britannico presso la Santa Sede, Nigel Marcus Baker, racconta i legami famigliari con il missionario scozzese Eric Liddell, personaggio centrale del film «Momenti di gloria», in un editoriale di prima pagina sull'«Osservatore romano» intitolato «I veri momenti di gloria»

CITTÀ DEL VATICANO - L'ambasciatore britannico presso la Santa Sede, Nigel Marcus Baker, racconta i legami famigliari con il missionario scozzese Eric Liddell, personaggio centrale del film «Momenti di gloria» (Chariots of Fire), in un editoriale di prima pagina sull'«Osservatore romano» intitolato «I veri momenti di gloria» e dedicato all'odierno avvio delle olimpiadi di Londra.

IL RACCONTO - «Il mio legame con Liddell - scrive Backer - passa per il mio prozio Noel, uomo imponente che per molti anni ha servito nel reggimento gallese dell'esercito britannico. Noel era un ottimo atleta e gareggiava per l'esercito in diverse discipline, compresi i 400 metri». In Cina, il giorno prima di un campionato di atletica, Noel si stava allenando in pista quando «un uomo goffo dalla chioma rossa si unì a lui e, con forte accento scozzese, gli chiese se potevano correre insieme. Quando si fermarono sul traguardo, lo straniero fulvo disse a Noel con un sorriso: 'Lei non è per niente male. Domani io arriverò primo e lei secondo'». Lo zio dell'ambasciatore «non sapeva era che il campione olimpionico del 1924, Eric Liddell, all'epoca stava lavorando in Cina come missionario della London Missionary Society. Il giorno della gara il mio prozio fu sorpreso di scoprire che doveva correre contro il grande campione olimpionico Eric Liddell. E fu ancora più sorpreso quando l'uomo che si schierò con lui sulla linea di partenza altri non era che la persona con la quale aveva corso il giorno prima. Liddell gli sorrise e gli fece un cenno di saluto». Alla fine, «Eric Liddell arrivò primo. Il prozio Noel secondo». Eric Liddell, ricorda l'ambasciatore britannico in Vaticano, morì missionario in CIna in un campo di internamento organizzato dai Giapponesi. «Nel 2008, prima delle Olimpiadi di Pechino, le autorità cinesi hanno rivelato che Liddell avrebbe potuto abbandonare il campo in seguito a un accordo tra i giapponesi e il Governo britannico, ma che aveva lasciato il suo posto a una donna incinta».

SPECIALE YOUDEM - Le prove olimpiche degli atleti italiani e le prove che gli italiani devono superare nella vita di tutti i giorni: così YouDem Tv, l'emittente del Partito Democratico, presenta «Le mie Olimpiadi», una miscela di servizi in cui saranno alternate storie in diretta di sport e di ordinaria difficoltà nelle nostre città.
Da una parte YouDem racconterà ciò che accade nella capitale britannica, le imprese dei nostri atleti, le medaglie che l'Italia riuscirà a collezionare tramite collegamenti quotidiani con Londra all'interno della rubrica «London Calling». Dall'altra aprirà una finestra sui problemi e i disagi che la gente comune incontra tutti i giorni.
Il ciclismo, l'atletica, il nuoto assumeranno quindi di volta in volta i connotati della performance eroica dei nostri atleti o dell'impresa quotidiana degli italiani che affrontano i problemi di tutti i giorni. «Le mie Olimpiadi» è anche il nome della pagina evento creata su Facebook per invitare tutti gli italiani a mandare a YouDem racconti, foto o video. Sarà possibile inviare la propria storia anche via mail all'indirizzo lemieolimpiadi@gmail.com e via twitter utilizzando l'hashtag #lemieolimpiadi.
L'impegno di YouDem per i giochi olimpici prevederà anche la rubrica «Il medagliere»: ogni giorno verrà assegnata la medaglia d'oro alla personalità pubblica che si è distinta per una grande impresa, e la medaglia di legno a quella che invece si è macchiata di un'azione particolarmente negativa.
Le tre rubriche verranno presentate tutti i giorni all'interno della trasmissione Pd Oggi in onda alle 19,15 e poi disponibili on-demand sul sito di YouDem.